Carabinieri, 5 arresti nel reggino

 durante il controllo del territorio i Carabinieri hanno arrestato 5 persone nella provincia di Reggio Calabria:

A Seminara, i Carabinieri hanno arrestato Giuseppe Ottinà, di 26 anni di Bagnara Calabra, già noto alle forze dell’ordine per il reato di detenzione abusiva di arma clandestina, poiché, dopo una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa, in buono stato conservazione, munita di caricatore con sette cartucce;

a Reggio Calabria, hanno tratto in arresto S. S. M., di 36 anni, già noto alle forze dell’ordine per il reato di atti persecutori, in ottemperanza all’Ordine di Custodia Cautelare in Carcere emessa dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria, a seguito delle reiterate condotte persecutorie commesse nei confronti della vicina di casa C. M.;

a Taurianova, invece, i Carabinieri hanno tratto in arresto Angelo Romanelli, di 50 anni, già noto, per i reati di concorso in lesioni personali e violenza privata, in esecuzione del provvedimento di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Palmi. L’uomo dovrà espiare una pena residua di 3 anni e 6 mesi di reclusione;

in C.da Carrozzo di Rosarno, i Carabinieri hanno tratto in arresto Antonio Galatà, di 68 anni, già noto alle forze dell’ordine, per il reato di evasione, poiché sorpreso a bordo della sua autovettura Fiat Panda, in violazione degli obblighi imposti dalla misura cautelare degli arresti domiciliari;

infine a Bagnara Calabra, i Carabinieri hanno tratto in arresto M. S. S., di 60 anni, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, poiché, durante una perquisizione domiciliare, al fine di disfarsi di alcuni involucri di droga, gettandoli nel water, ha opposto resistenza fisica ai militari operanti.