Locri, controllo straordinario del territorio, un arresto

In questo fine settimana, numerose pattuglie di Carabinieri sono state impegnate in un’operazione di controllo dell’intera locride nel corso della quale sono state effettuate pattuglie, perlustrazioni e rastrellamenti nelle aree più impervie dell’entroterra pre-aspromontano, controlli alla circolazione stradale, perquisizioni personali e domiciliari. In tale ambito:
i Carabinieri di Roccella Jonica hanno arrestato BERLINGERI Cosimo, 53enne di Marina di Gioiosa Jonica, per tentato furto in concorso. L’uomo è stato sorpreso dai militari dell’Arma mentre cercava di asportare del materiale ferroso dall’isola ecologica del Comune di Caulonia, assieme ad altri due soggetti in corso di identificazione;
i Carabinieri della Stazione di San Luca hanno arrestato CARA Andrea, 24enne del posto, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Locri. Il provvedimento restrittivo è scaturito a seguito dalla violazione dell’obbligo di dimora imposto nei suoi confronti;
i Carabinieri della Stazione di Antonimina hanno denunciato R.G., 53enne del posto, per furto di acqua. Nel corso di un controllo i militari hanno accertato la manomissione dell’impianto idrico dell’abitazione al fine di eludere i reali consumi di acqua;
i Carabinieri della Stazione di Ardore hanno denunciato per guida senza patente, mai conseguita, B.G., 25enne del posto, e V.G., 17enne di Bovalino, entrambi sorpresi alla guida di un’autovettura nel corso di un controllo alla circolazione stradale. V.G., in particolare, è stato segnalato alla Prefettura di Reggio Calabria anche per uso di sostanze stupefacenti atteso che, nel corso del controllo, i militari dell’Arma hanno rivenuto all’interno dell’auto due involucri contenenti della marijuana.
Infine, assieme ai colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria:
nel corso di un rastrellamento in contrada Razzelle, i Carabinieri di Sant’Ilario dello Jonio, hanno rivenuto un fucile sovrapposto cal. 12 con matricola abrasa ed alcune munizioni. L’arma era stata nascosta all’interno di un tubo in plastica occultato tra la fitta vegetazione;
i Carabinieri della Stazione di Bovalino, durante un rastrellamento sul lungomare, hanno rivenuto un involucro contenente circa 100 grammi di cocaina, occultati sotto una panchina abbandonata.