Gioia Tauro, AnnaLuana Tallarita Un’artista, una donna

Approfittiamo di avere incontrato ieri AnnaLuana Tallarita in quel di Gioia Tauro e sul lungomare per fargli un’intervista. Ci siamo accordati e oggi siamo seduti qui nel giardino della sua casa al mare, della sua città di origine. Un’artista, una donna, che fa dell’umiltà la caratteristica primaria unità alla gioia di vivere, che l’ha portata in tutto il mondo. E nonostante i suoi tanti titoli, laureata in l’etere filosofia design, è un dottorato di ricerca, di dischi il jazz, ben 6, la pittura, i cataloghi premi mostre e la Biennale di Venezia, i festival, teatri, le università in cui continua a tenere lezioni e seminari, AnnaLuana torna e si impegna civilmente sempre nella sua città. Come fa con Rinascimento Gioiese. E torna nella speranza che anche un piccolo seme un giorno possa fare rifiorire quei fasti del passato della terra che le hanno dato i natali. Oggi di doppia nazionalità italiana e portoghese, la Tallarita ha pubblicato il suo ultimo album di jazz “EVA” nel quale racconta la sua storia attraverso inediti in italiano e in portoghese da Volare a a Vida de uma rosa o Eu queria, i cui testi attraversano la vita personale e i problemi sociali, arrangiate magistralmente da tre musicisti romani Jazz: Dario Rosciglione Andrea Rea e Lucrezio De Seta. Nello stesso anno Anna Luana registra La notte imprevedibile un singolo pop, sempre promosso da EJ-EcamAgency&Jazzitude, in quanto dice l’artista e cantante:” non mi spaventano le sfide anzi mi motivano a sorridere di più, a fare meglio e cercare delle soluzioni alternative, creative”.
Il 2018 è stato un anno in cui Luana ha promosso il secondo libro ‘Il potere del potere’ in Italia edito per Rubbettino, Calabria Ed. e in Portogallo. Si è cimentata in presentazioni in tutta la Piana e anche a Gioia Tauro, che hanno avuto molto seguito e molta vendita dei testi. A settembre ci promette di essere ancora presente negli scaffali con il nuovo libro sul potere della comunicazione che sarà edito dalla Aracne di Milano. Un vulcano vero e proprio, un’ artista a 360°, una donna che fa dell’arte il suo monito di vita, altresì designer, insegna all’Università iale di Lisbona e dichiara che adesso il suo insegnamento si sposterà in Spagna al conservatorio di musica. Anche in Portogallo al conservatorio ha insegnato sempre canto e pianoforte Jazz. Il suo sogno ci dice è stabilizzarsi nuovamente in Italia, pur continuando a viaggiare per tutto il mondo. Chiediamo ad Anna Luana che cosa avrebbe voluto fare che ancora non hai fatto e cosa cambierebbe ad oggi, ci risponde con quel sorriso che la caratterizza dicendoci: “una persona è tale per le esperienze fatte rimpianti inclusi sono certa che il presente sia l’unica possibile realtà che si vive, nulla può essere cambiato. Il mio sogno nel cassetto è quello di tornare a Cuba e vivere un po’ lì, per fare delle ricerche inerenti la religione del candomblè, che mi ha sempre molto affascinata, per scrivere un libro sul rapporto tra la religione e la musica”. Augurandoci una buona estate AnnaLuana con una stretta di mano ci rimanda alla prossima intervista, e ai concerti. Orgogliosi e lieti di aver intervistato una grandissima artista internazionale e di Gioia Tauro, che porta il nome della Calabria in tutto il mondo, una figlia della nostra terra, che ha saputo come trasformare le energie migliori della piana per farle diventare arte, rimandiamo a tutti l’appuntamento alle sue performance.