Bagnara, strepitoso successo della seconda edizione del “Carnevale a Marinella”

É indescrivibile avere davanti uno scenario spettacolare come quello del “Carnevale a Marinella”, organizzato con grande entusiasmo dall’Aced. L’associazione ha profuso moltissimo impegno per la massima riuscita dell’evento, perché ha a cuore il benessere, il divertimento nonché la benevolenza dei residenti del borgo dei pescatori. Realizzare un progetto, come molti sanno, non é sempre facile, ma la sfida del presidente dell’Aced Carmine Laurendi si concretizza, alla fine, nella squisitezza di percepire la gioia dei suoi compaesani, ma, soprattutto, dei protagonisti della serata: i bambini. L’evento presentato da Gianluca Scopelliti, ha coinvolto tantissime persone, tra genitori e bambini, che oltre alla sfilata delle maschere hanno potuto apprezzare l’originalità coreografica della Scuola di Danza “Dance&Co”. La giuria, composta da Giuseppe Livoti: presidente dell’associazione “Le Muse” e critico d’arte, Francesco Lagoteca: artista, Mimma Triglia: docente e Clara Condello: scrittrice, ha deciso di dare la coppa come Maschera più creativa a Natale D’aspromonte per il suo vestito da pescatore, quella per la Miglior interpretazione a Michele e Marta Tripodi vestiti da “Spazza Camino e Mary Poppins” e quella Tradizionale più interessante a Giuseppe Zagari nei panni di “Papa Francesco”.Per i membri Aced osservare i bambini felici, entusiasti ed emotivamente ricchi é stato il contributo superlativo che potessero mai ricevere in quanto hanno profuso tutte le loro energie senza mai risparmiarsi, ed é proprio su questo modus operandi che hanno costruito i loro obiettivi. É stato un pomeriggio mozza fiato, uno dei migliori che l’associazione abbia mai potuto realizzare, in quanto crede nei valori che porta avanti e questo indurrà il suo presidente in un sentiero con sempre nuovi progetti. Questa sfilata non é stata una competizione, ma una occasione per condividere del tempo fra amici che vivono nello stesso quartiere. Il rione Marinella appartiene ai bagnaresi, infatti é solo facendo crescere il senso di appartenza che si plasma, si forgia l’identità. Davanti i sorrisi divertiti dei bambini vestiti di Carnevale si sono riaccesi nel pubblico i ricordi della spensieratezza infantile. L’infanzia come momento prediletto, militaresco anche, di giochi e di risate. Insegnare alle nuove generazioni l’arte del dialogo, del confronto e della bellezza non ha eguali. Educare i bambini ad una sana competizione é stato questo uno degli obiettivi dell’Aced e i suoi membri sperano di averci provato nel migliore dei modi. É stata una serata adrenalinica con tanto di stand con i dolci tipici di carnevale. Attendiamo tutti quanti con grande aspettativa il prossimo evento che si realizzerà a Maggio; come sempre l’Aced non smette di sorprendere e continua a lavorare per Bagnara!