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“ Calabria: intermodalità, velocizzazione e sicurezza”, il convegno che ha chiuso la prima giornata di “Cantiere Calabria”

“ Calabria: intermodalità, velocizzazione e sicurezza”, è stato il tema sul quale si è discusso ieri sera nell’incontro di chiusura della prima, partecipatissima giornata di avvio di “ Cantiere Calabria”  in corso di svolgimento, sino a Sabato 16 settembre,  presso l’Università della Calabria. Molti, qualificati, puntuali i contributi ad un dibattito che ha contato la presenza del Presidente Mario Oliverio e per il quale sono intervenuti Gianni Vittorio Armani, Presidente e Amministratore delegato Anas S.p.A.; i Deputati Enza Bruno Bossio e Bruno Censore;  Arturo De Felice, Presidente del Consiglio di Amministrazione della SACAL; Maurizio Gentile, Amministratore Delegato e Direttore Generale Rete Ferroviaria Italiana; Piero Mannarino, Direttore regionale Trenitalia; Claudio Tarlazzi, Segretario Generale Uiltrasporti, ed a chiudere  il  Sottosegretario al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture Umberto Del Basso De Caro, assente per impegni istituzionali il Ministro Graziano Delrio.

Per la Regione, gli   Assessori  alle Infrastrutture Roberto Musmanno  che ha presentato il nuovo svincolo dell’Autostrada del Mediterraneo A2 che Anas realizzerà al Km. 250 dell’autostrada e servirà l’area industriale di Rende e il collegamento con l’università della Calabria,  ed alla Logistica  Francesco Russo che ha introdotto e moderato i lavori.

Russo ha soprattutto messo in rilievo la nuova e  particolarmente importante stagione che la Regione ha avviato per la Calabria, e sta realizzando,   relativamente alla politica infrastrutturale.

”  Il lavoro importante fatto nel 2016 è poco conosciuto- ha detto tra l’altro l’assessore –   ma in esso sono contenute scelte di assoluta rilevanza, coraggiose ed innovative, e consente adesso di avere, su queste ultime , condivisione, il che permette, dopo la pianificazione, la progettazione e l’esecuzione.  Sinergia fattiva c’è con il  Governo nazionale.  Sono da richiamare- ha aggiunto- le parole del ministro Delrio che ha affermato:  La Calabria sceglie,  e se la Calabria sceglie Roma non può non essere d’accordo.”

” Proprio il rapporto con il MIT – ha spiegato ancora Russo- ha consentito, ad esempio,  di fare scelte, come  quella  imponente per la  ferrovia jonica, una delle più importanti d’Italia. Anche con Anas  c’è condivisione ed è da ricordare, per citare un caso,   la svolta nella storia della SS 106 con il terzo macrolotto . Ma scelte, ancora sono quelle relative a Gioia Tauro, sui porti nazionali, nella  portualità regionale, con il potenziamento dei porti esistenti, sul sistema aeoroportuale, per le infrastrutture ferroviarie. Aggiungendo- ha sottolineato inoltre l’assessore alla Logistica della Regione-  ancora un  nuovo protagonismo per la mobilità leggera, con  la pista ciclabile della Magna Grecia; il lavoro per  la city logistic per l’abbattimento del CO2, obiettivo europeo che vogliamo raggiungere prima dei termini stabiliti negli accordi “

A definire nei dettaglio la programmazione, interventi, investimenti e risorse per le infrastrutture,  il Dirigente regionale Lugi Zinno del Dipartimento (SLIDES IN ALLEGATO). 

 “Il nuovo contratto di programma prevede un piano complessivo di 23,4 miliardi di euro, in gran parte finanziati. Il 56%, pari a 13 miliardi, è destinato al Sud ed Isole. Per la Calabria abbiamo investimenti in corso e programmati per 4,8 miliardi di euro” – ha dichiarato il Presidente di Anas Gianni Vittorio Armani-. che si è soffermato su alcuni degli assi stradali portanti della Calabria: “Il traffico sull’A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’ nel periodo estivo è cresciuto di quasi il 5%, tre volte in più della media nazionale. E’ un risultato molto importante per la Calabria ed è la testimonianza diretta che il completamento dei grandi lavori insieme alla grande campagna di valorizzazione turistica e culturale delle regioni attraversate, promossa da Anas con il supporto del territorio, hanno dato e continueranno a dare un contributo determinante per lo sviluppo del turismo”. Per quanto riguarda la Statale 106 Jonica, Armani ha ricordato gli investimenti complessivi per 2,1 miliardi di euro destinati a questo itinerario strategico tra le Regioni Calabria, Basilicata e Puglia. In particolare, 1,2 miliardi di euro per il Mega lotto 3 in corso di attivazione, 38 km di nuova viabilità tra Sibari e Roseto Capo Spulico, dei quali la prima tratta da Sibari a Trebisacce già approvata dal Cipe e la seconda fino a Roseto che entro ottobre sarà portata in approvazione al Cipe; 260 milioni di interventi in esecuzione e 670 milioni per il piano di riqualificazione degli altri tratti calabresi della 106. Un focus anche sulla statale 182 “Trasversale delle Serre”, per la quale Armani ha ricordato che sono stati ultimati e aperti al traffico 30,2 km, sono in corso procedure per il completamento dei lavori per 6,3 km, in fase di aggiudicazione sono 1,5 km e in progettazione 17,8 km per un totale di 650 milioni di investimento. Per quanto riguarda la Statale 534 “Firmo Sibari”, Armani ha ricordato lo stato di avanzamento dell’ammodernamento dei 14 km dei quali 7,5 km aperti al traffico lo scorso agosto e 6,5 km dove i lavori sono in corso ed è prevista l’apertura nel primo trimestre del 2018. Tra i molti interventi di Anas citati,  anche il nuovo svincolo “Cosenza Nord” sull’A2 il cui  progetto preliminare, del valore di 33 milioni, è stato approvato da Anas stessa.

“ La cura del ferro in Calabria – ha informato in seguito Maurizio Gentile, Amministratore Delegato e Direttore Generale Rete Ferroviaria Italiana- è ormai entrata nel vivo grazie all’avvio degli interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico sia sulla linea Jonica sia su quella Tirrenica, che si aggiungono alla programmata velocizzazione del collegamento ferroviario Aeroporto di Lamezia – Lamezia Terme Centrale – Germaneto – Catanzaro Lido. Si tratta di lavori che permetteranno di migliorare i collegamenti ferroviari regionali e a lunga percorrenza per tutti i cittadini calabresi, in estrema sintonia con il Piano regionale dei Trasporti. Tali interventi si inseriscono nell’ampio programma di investimenti per il Sud previsti per il prossimo decennio nel Piano Industriale di FS Italiane, a conferma dell’importanza strategica del miglioramento delle connessioni su ferro, un volano di sviluppo fondamentale per il nostro Paese.”

 “ Treni nuovi, integrazione modale, obiettivo ‘door to  door’, le direttrici che muovono  azioni e programmi di Trenitalia Calabria per la quale ha parlato il suo Direttore Piero Mannarino.

“ In questa convention si è materializzata la Calabria che cambia – ha evidenziato la Deputata Enza Bruno Bossio-. Oggi, la nostra è già una regione meno periferica. La sinergia tra la Calabria e il Governo nazionale è stata il fattore vincente. Ciò è stato possibile perché finalmente a Roma si è presentato il volto di una Regione con la forza e la dignità di una strategia che colloca la Calabria nelle grandi direttrici delle comunicazioni nazionali ed europee. I risultati raggiunti sono evidenti, soprattutto per quanto riguarda la grande viabilità e il sistema aeroportuale. Una forte dinamizzazione è stata operata su Gioia Tauro. Va fatto ancora di più sui porti di interesse nazionale e sulle vie ferroviarie.”

Plauso all’iniziativa “Cantiere Calabria” è venuto da Bruno Censore. “ Nelle scelta fatte dalla Regione c’è una inversione di tendenza, risorse concentrate su opere fondamentali per lo sviluppo e per colmare i ritardi. Importante è anche il modo di procedere, la previsione del monitoraggio, un fatto innovativo” ha partecipato il Deputato che ha rivolto un ringraziamento al Presidente Oliverio per l’impegno nello sbloccare la  Trasversale delle Serre, opera strategica.

“ Quattro mesi fa il sistema aeroportuale regionale si trovava in una situazione drammatica- l’esordio nell’intervento del  Presidente del Consiglio di Amministrazione della SACAL Arturo De Felice che ha aggiunto: “ L’intuizione del Ministero dei Trasporti e della Regione di creare un unico hub per tre realtà che erano allo sfascio ha potuto dare un rilancio. Stiamo tracciando un percorso, nell’ambito di una strategia di collegamento aeroportuale che non c’è mai stata. In questi quattro mesi si sono già conseguiti una serie  di risultati : il consolidamento di Lamezia come realtà principale, ruolo che gli spetta anche per le caratteristiche strutturali che ci consentiranno di aumentare  gli stessi voli intercontinentali; il salvataggio  in corso d’opera dell’aeroporto di Reggio Calabria; lavori di manutenzione per  Crotone, realtà che ha bisogno di concretezza,  che inizieranno tra poco e per il quale speriamo a breve di riavviare le attività. Stiamo portando avanti il contenimento della spesa- ha detto inoltre-, grazie alla strategia oggi comune che seguiamo. Questa è l’ennesima sfida, contro che il credito atavico dell’isolamento, le difficoltà in cui intere generazioni hanno vissuto. Una sfida deve essere vinta dai calabresi.”

“ Ferrovie della Calabria sono, in modo coerente, pienamente inserite nel più complessivo piano regionale di riorganizzazione del settore della mobilità- le parole di Giuseppe Lo Feudo, Direttore generale delle Ferrovie della Calabria-  con un processo di scissione e con la costituzione di una Agenzia reti e mobilità che oltre alla rete ferroviaria regionale andrà a gestire importanti funzioni di centrale d’acquisto del materiale rotabile e soggetto attuatore di investimenti infrastrutturali di trasporto. Da evidenziare il progetto di rilancio della linea Cosenza – Catanzaro,  ritornata centrale in un complesso sistema integrato che collega le due metropolitane leggere  di Cosenza/Rende da un versante e Catanzaro/CZ lido dall’altra. Già stanziati al riguardo 53 milioni di euro,  oltre a 9 milioni di euro per il ripristino delle frane causa di attuale interruzione fra Rogliano e Soveria. Inoltre, già destinati circa 40 milioni di euro per i nuovi treni e 4 per nuovi bus.”

Positivi, per Claudio Tarlazzi, Segretario Generale Uiltrasporti, i progetti avviati a riguardo delle infrastrutture dalla Regione Calabria; “ nel titolo del convegno- ha giudicato- , il titolo del convegno e cioè nell’ intermodalità, nella velocizzazione e nella sicurezza ci sono gli elementi per far crescere la Calabria.”

Chiusura dei lavori, dunque, affidata al Sottosegretario Del Basso De Caro. “ Prima cosa da segnalare- ha spiegato- è  una inversione profonda nell’approccio: oggi si parla con i fatti, con i documenti, che  dimostrano l’impegno del governo regionale  e di quello nazionale.  C’è una condizione che è stata illustrata stasera che impegna miliardi veri, per cassa e non per competenza. Sono opere approvate e,  affermo  come delegato da quattro anni al Cipe,  tra mille difficoltà. Una volta tanto, stasera, non abbiamo assistito alle doglianze ed alle lamentazioni sterili come sempre la politica ci ha abituato. Abbiamo assistito invece ad un sostanziale riconoscimento di  programmazione che ha svolto la giunta Oliverio in circa 3 anni di governo,  che ha accompagnato  questo sforzo siglando il Patto per la Calabria.  L’elencazione delle opere è importante- ha segnalato infine De Caro- , è destinata a cambiare il volto di questa regione, di questo territorio ed anche l’Italia. ”    mdv