Citta’ Metropolitana un mese dopo

E’ passato un mese dalle elezioni senza cittadini della città metropolitana di Reggio Calabria.
Ho atteso questo tempo perchè si abbassasse la polvere delle polemiche pretestuose e strumentali e per poter dare una valutazione più lucida e a mente fredda di quello che è avvenuto.
Con la lista “Territorio e Identità a Sinistra”, alternativa al blocco di potere imperniato sul PD, abbiamo tentato, insieme ad altri, un’impresa straordinaria nelle condizioni più difficili e complesse in un’elezione non libera, condizionata e segnata dal controllo sistematico del voto dei consiglieri comunali operato da Falcomatà e dai ras del PD.

Nonostante i ricatti vergognosi e le pressioni indecenti, per una manciata di voti la lista alternativa “Territorio e Identità a SINISTRA” non ha ottenuto una rappresentanza nel consiglio metropolitano.
Oggi però siamo certi di poter affermare con assoluta certezza che, nella fase fondamentale che si apre per l’elaborazione dello Statuto metropolitano, i 5.050 voti ponderati pari al 5,4% che abbiamo ottenuto, peseranno molto di più del loro mero valore numerico, nelle scelte e nei contenuti che dovranno essere assunti a partire dall’Assemblea dei Sindaci della città metropolitana.

Noi non ci arrendiamo e nella battaglia per la democrazia e la partecipazione nella città metropolitana ripartiamo da questo risultato che custodiamo gelosamente.

Per questo, visto che non l’ho fatto prima, voglio esprimere, a nome mio personale e del PCI, un sentito e sincero ringraziamento a tutti i candidati che si sono cimentati in questa battaglia. 
Grazie a Nicola Limoncino (consigliere comunale MARTONE) – Silvia Lottero (consigliere comunale VILLA SAN GIOVANNI) – Antonio Perpiglia (consigliere comunale BAGALADI) – Domenico Pirrotta (consigliere comunale SCIDO) – Antonio Sgambelluri (consigliere comunale SIDERNO) – Francesco Antonio Sibio (consigliere comunale GIFFONE) – Michele Tripodi (Sindaco POLISTENA).
Un grazie che voglio estendere al Movimento Italia Unita e all’Area Socialista che hanno condiviso con il PCI l’impegno elettorale sulla base di un programma avanzato ed alternativo.
Inoltre, consentitemi di rivolgere un personale ringraziamento all’Assessore comunale di Gioia Tauro Francesco Toscano e al Sindaco della città di Gioia Tauro Giuseppe Pedà che ha dato un importante contributo, pur decidendo di non candidarsi, assumendo un impegno e un programma avanzato e progressista che è di gran lunga più apprezzabile del comportamento di taluni amministratori comunali sedicenti di sinistra che di sinistra non hanno niente, che non hanno esitato a correre dietro le sirene e le lusinghe del PD e di altri nella logica del peggiore inciucio trasformistico.
Non intendiamo disperdere questo piccolo ma prezioso patrimonio.

Nella battaglia campale che si sta conducendo per il NO al referendum con questi soggetti e con altri che vogliono partecipare intendiamo andare avanti per fermare l’attacco alla democrazia, per difendere la Costituzione e per mandare a casa Renzi e il suo governo, il peggiore degli ultimi 25 anni.

Reggio Calabria, 10.09.2016

 

MICHELANGELO TRIPODI 
(Coordinamento Regionale PCI)