La replica del Presidente Oliverio alle affermazioni del Ministro Calenda.

“A leggere le dichiarazioni riportate dalle agenzie di informazione del ministro Calenda mi verrebbe da dire che il Ministro è così distante dal Sud da non comprendere e ricordare la peculiarità delle azioni di Governo nelle varie regioni. Sorprende che lo stereotipo negativo appiccicato al Sud sia tale da orientare anche un Ministro della Repubblica, evidentemente distratto rispetto a quanto realmente si muove nelle regioni meridionali.

Sarebbe, infatti, troppo facile rispondere che solo il 26 luglio scorso io, lo stesso ministro Calenda e l’Amministratore Delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, abbiamo assieme firmato -come testimoniano peraltro le foto- un importante accordo che destina 145 milioni di euro alle imprese calabresi. Un accordo che, per prime in Italia, hanno firmato Calabria e Campania, con grandi parole di soddisfazione dello stesso ministro Calenda.

Cosa sia successo dopo quattro mesi non è chiaro.

Quell’ accordo, oltre a destinare le risorse, sancisce e disciplina un lavoro comune tra le amministrazioni coinvolte. Testimonianza del fatto che esiste una collaborazione, una quotidianità di rapporti che è strano sfugga al Ministro.

Parlo, in particolare, degli accordi in corso tra gli uffici e le strutture tecniche delle rispettive amministrazioni, in via di definizione per la gestione del Credito d’imposta, per gli strumenti di garanzia a sostegno delle imprese e, in generale, di tutte le attività mirate a favorire un più stretto raccordo tra il Programma operativo regionale (POR) e nazionale (PON).

Il lavoro che stiamo facendo assieme al Governo, a tanti Ministri, è uno dei capisaldi dell’azione del mio Governo, una priorità  ed un impegno costante, dove non siamo solo destinatari di interventi decisi a Roma ma siamo protagonisti delle scelte nuove di programmazione, solide, qualificate e aggiornate e dei piani di investimento.

Proprio per questi motivi stupiscono le dichiarazioni del ministro Calenda, ma non ci faranno arretrare di un millimetro dall’azione nella quale siamo impegnati a favore della Calabria”.

 

MARIO OLIVERIO

PRESIDENTE REGIONE CALABRIA