“L’OSPEDALE DI REGGIO CALABRIA HA TUTTE LE CARTE IN REGOLA PER LA TERAPIA CAR-T”

A proposito di alcune anticipazioni uscite a mezzo stampa secondo cui Reggio Calabria sarebbe esclusa dalla terapia CAR-T.

La terapia con le CAR-T Cells si è dimostrata molto efficace, ed è stata recentemente approvata da AIFA per il trattamento dei pazienti pediatrici o giovani (fino a 25 anni) con leucemia linfoblastica acuta (LLA) a cellule B refrattaria, in recidiva post-trapianto oppure ulteriore recidiva e dei pazienti adulti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL), refrattari alle terapie convenzionali e già sottoposti a due o più linee di terapia sistemica.

La terapia con CAR T Cells è molto complessa e può essere praticata solo in Ospedali dotati delle strutture adeguate che rispondano a specifici requisiti.

L’UOC Centro Trapianti di Midollo Osseo dell’Ospedale “Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria é la struttura calabrese provvista dei requisiti AIFA richiesti per erogare trattamenti con CAR T Cells.

Tale struttura è infatti dotata di un centro per il trapianto di midollo allogenico ed ha già acquisito l’accreditamento JACIE. L’ospedale inoltre è dotato degli altri servizi
richiesti da AIFA.

Il mancato accreditamento del centro di Reggio Calabria che presenta i requisiti previsti, obbligherebbe i pazienti calabresi eleggibili per la terapia con CAR T CELL a farsi curare fuori regione, con costi enormi per i pazienti e le loro famiglie sia dal punto di vista economico (i pazienti in trattamento con CAR T CELLs devono risiedere entro 150 Km dal centro che li ha in cura per molti mesi!) ed umani, essendo sradicati dal proprio ambiente naturale e costretti a vivere in città lontane dal proprio comune di residenza.

Ciò è inaccettabile!
Ai cittadini calabresi deve essere garantito il diritto a curarsi dove risiedono e potere aspirare a guarire “con il mare intorno”.

Il trattamento fuori regione di tali pazienti aggraverebbe inoltre, ancora di più il deficit per mobilità passiva, lasciando alla Calabria il triste primato della migrazione sanitaria, proprio in questa difficile fase in cui stiamo lavorando per sistemare la Sanità calabrese.

Dal momento che l’UOC Centro Trapianti di Midollo Osseo dell’Ospedale “Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria è attrezzata per trattare i pazienti con le CAR T CELL, mi sono già attivato, coinvolgendo il Commissario e le altre Autorità Sanitarie competenti della Regione Calabria con le quali sono in continuo contatto, affinché si adoperino per garantire questo diritto ai calabresi bisognosi di cure.