Il valutatore immobiliare, requisiti di conoscenza abilita’ e competenza

Nuove sinergie e consolidate collaborazioni per permettere ai geometri iscritti al collegio di Catanzaro di essere formati in merito alle normative vigenti in materia di valutazione immobiliare.

È stato questo l’oggetto dell’interessante seminario presso la sala della giunta dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro.

Dopo i saluti e l’apertura dei lavori di Ferdinando Chillà, presidente del Collegio dei geometri e dei geometri laureati della provincia di Catanzaro, e di Sandro Scoppa, presidente di Confedilizia Calabria, sono state svolte le relazioni di Francesco Sutera, direttore tecnico CP e Sviluppo Prodotto, di Fulvio Iervolino, responsabile Bureau Veritas Calabria, Campania e Molise, e di Antonio Bozza, certificazione di prodotto ed esperto saldatura. Al seminario è anche intervenuto Giuseppe Signoretta, ispettore Bureau Veritas – Area Centro Sud, Divisione industria.

 «Abbiamo ritenuto utile per la formazione dei nostri iscritti, organizzare un primo incontro sul tema della valutazione immobiliare al fine di fornire ai partecipanti i riferimenti essenziali delle attività che attestano la conformità alla norma UNI 11558:2014, la quale si rivolge a professionisti legittimati allo svolgimento dell’attività di Valutatore Immobiliare sulla base della legislazione vigente” – ha detto il presidente Chillá, ad apertura lavori.  La norma UNI 11558:2014 definisce che “Il valutatore immobiliare possiede le necessarie qualifiche, conoscenze, abilità e competenze per esercitare l’attività di stima e valutazione immobiliare nel rispetto del codice di condotta. La competenza primaria del Valutatore immobiliare consiste nell’assoluta padronanza di tutte le procedure tecnico estimative finalizzate all’individuazione di ogni valore afferente la gestione, il possesso, la proprietà, la transazione, i diritti reali o di godimento dei beni immobiliari e dei beni mobiliari in essi contenuti. Trasversalmente, il Valutatore Immobiliare deve possedere specifiche competenze atte a poter definire e superare ogni criticità connessa all’Asset e Property management dell’asse immobiliare. In particolare risultano fondamentali le competenze inerenti la buona padronanza della gestione e valorizzazione immobiliare.”

“Partendo da questa norma ed in virtú del D.Lgs 16 giugno 2017 n.106 entrato in vigore il 9 agosto u.s., riguardante l adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento UE n.305/2011” (brevemente CPR / Marcatura CE prodotti da costruzione) che introduce regole, controlli e sanzioni nel mondo delle costruzioni Civili e Industriali, il Collegio di Catanzaro, avvalendosi di preziose e competenti collaborazioni, ritiene doveroso fornire agli iscritti tutti gli aggiornamenti legislativi, permettendo così la formazione continua in sede. – ha continuato Ferdinando Chillá.

Un doveroso ringraziamento deve essere indirizzato a Confedilizia Calabria, e in particolar modo al suo presidente Sandro Scoppa, con il quale si è sviluppata una proficua partnership, il quale ha mostrato particolare attenzione e sensibilità per la tematica del seminario e che sta per attivare un percorso formativo per la certificazione dei valutatori immobiliari ai sensi della norma UNI 11558,  e agli iscritti che hanno di gran lunga superato le previste aspettative di partecipazione, tanto da costringere il Collegio a dislocare la sede del seminario dalla sala istituzionale a quella della giunta della provincia di Catanzaro”.