Galimi PD “Grave il blocco delle assunzioni di medici nei nostri ospedali”

Con una nota del Commissario nominato da questo governo per il rientro dal debito sanitario,generale Cotticelli,si bloccano tutte le procedure necessarie per reperire a tempo indeterminato,il personale medico,necessario a garantire la sopravvivenza dei nostri ospedali.E’vero che la sospensione vale fino alla convocazione del tavolo interministeriale previsto fra circa dieci giorni,ma si continua a non capire che stiamo parlando di Sanità,di una materia che non potrebbe sopportare nemmeno un’ora di ritardo.Dopo il consiglio dei Ministri convocato e svolto a Reggio Calabria,le cose stanno precipitando,sembra quasi che la voragine economica che registra l’ASP Reggina,sia da attribuire a responsabilità della gente e non a chi ha lucrato alle sue spalle.Le promesse fatte dalla Ministra di un intervento immediato per evitare disservizi ed interruzioni,non ha trovato,fino ad oggi,pratica attuazione.Nel nostro ospedale di riferimento,quello di Polistena,non sono riusciti a sostituire i medici che sono andati via,nonostante la loro spesa fosse da tempo storicizzata.Stiamo parlando del pronto soccorso,ormai in agonia,della chirurgia,della pediatria e della radiologia.I problemi che si registrano all’interno di chi è stato chiamato a dare soluzioni in questo settore,come le recenti dimissioni dall’incarico da parte del vice di Corticelli,non fanno che aumentare l’approssimazione ed i ritardi che stiamo registrando.Abbiamo già interessando la nostra delegazione di parlamentari regionali,perché si riveda la funzione del commissario,soluzione che da quasi dieci anni,ha visto sempre aumentare il debito e diminuire i servizi.Come democratici della piana,resteremo vicini alla nostra gente e chiameremo tutto il partito a sostenere questa lotta di civiltà e di giustizia che non può essere più ritardata.