Gioia Tauro, 2 edizione del premio Pina Alessio

Si è svolta sabato sera, nella terrazza di Palazzo Baldari a Gioia Tauro, la cerimonia di premiazione del secondo premio nazionale di poesia e scrittura “Pina Alessio”.

Alla manifestazione erano presenti il vescovo della diocesi di Oppido M. – Palmi S.E. mons Francesco Milito, il sindaco della città Giuseppe Pedà, l’assessore alla cultura Francesco Toscano ed il parroco della chiesa matrice di Gioia Tauro Don Antonio Scordo.

Dopo i saluti Giuseppe Alessio, presidente della fondazione “Pina Alessio onlus”, ha firmato con il primo cittadino, davanti ad un numerosissimo pubblico, la convenzione per l’affidamento di un bene immobile, da parte del comune, alla fondazione. Un ex hotel sito nella strada provinciale 111, confiscato alla criminalità organizzata, dove si intende realizzare un centro polivalente per disabili ed anziani. Un progetto mostrato grazie al plastico realizzato dall’architetto Piervalentino Marino. Grande soddisfazione è stata espressa da Alessio il quale ha definito la firma della convenzione <<il primo passo per la realizzazione di un sogno>>. Contento anche il Vescovo il quale ha affermato che il progetto <<si prenderà cura degli ultimi, così come è insegnato nel Vangelo>>. A seguire Alessio ha nominato Pedà socio onorario della fondazione omaggiandolo con una medaglia in argento ed oro.

Maria Teresa Bagalà ha poi presentato il concorso, che quest’anno oltra alla sezione di poesia prevedeva anche il racconto, e subito dopo ha preso la parola l’assessore Toscano che si è complimentato con la fondazione per il percorso di cultura intrapreso. Infine Caterina Sorbara ha relazionato sulla poesia.

Si è giunti così alla consegna dei premi. Centinaia le opere ricevute da diverse parti d’Italia, una persino dal Canada.

Il racconto premiato per la sezione studenti  è stato “Amore&Dolore” scritto dalla giovane gioiese Aurora Polimeni. Per la poesia, invece, per la sezione studenti, il primo premio è andato alla gioiese Adelasia Barresi con “Silenzio Sospirato”. Al secondo posto si è classificata “Ti cercherò” di Domenico Albanese di Amato di Taurianova ed al terzo posto, infine, è giunta “ Non maledico la vita” di Elena Micali di Santa Domenica di Ricadi.

Per la Sezione Adulti, per i racconti, il primo premio è stato aggiudicato dal racconto “Castelli d’amore” di Teresa Martino di Melicuccà. Il secondo posto è spettato a “Pensieri davanti al mare” di Carlo Monteleone di Palmi, mentre al terzo posto si è classificato “Tra le braccia di Morfeo” di Donatella Dariel di Carbonara in provincia di Treviso.

La migliore poesia per la sezione adulti è risultata “Con i bambini”, avente per tema la pedofilia, di Antonio Giordano; un palermitano che da ormai da anni vive a Torino. Al secondo posto è giunta“ Oltre la vita” del gioiese Antonio Ietto, ed infine al terzo posto la poesia “Chiara”di Giuseppe Salvatore.

Oltre alla scrittura, la serata ha celebrato l’arte nelle sue varie forme, e così il pubblico ha potuto deliziarsi della musica di Raimonda Ruginyte al violino e Maria Antonietta Vissicchio al pianoforte.

Presente anche la pittura grazie alle opere del gioiese Pasquale D’Angeli e del taurianovese Luigi Greco. Infine è stato presentato Arturo De Maio, giovane gioiese che ha vinto due premi nazionali per la pubblicità, il primo istituito da Agol, e il secondo da Rai pubblicità.