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Gioia Tauro, lavoratori Lirosi: Iniziata oggi l’astensione dal lavoro dei dipendenti

E’ iniziata oggi l’astensione dal lavoro dei dipendenti Lirosi Service e si protrarrà anche per tutta la giornata di domani, considerato lo sciopero di 48 ore proclamato dalla Filt- Cgil, Faisa-Cisal e Sul- trasporti. I lavoratori versano ormai in una condizione al limite della sostenibilità, non percependo lo stipendio da oltre tre mesi. Il Sindacato ha più volte incontrato la Dirigenza Lirosi per gestire le spettanze dei lavoratori dimostrando nei fatti grande senso di responsabilità. La Direzione Lirosi nell’ultimo verbale di incontro ha preso l’impegno di erogare, seppur in ritardo, il 9 OTTOBRE la mensilità di luglio ed il 16 OTTOBRE la mensilità di agosto. Le Organizzazioni Sindacali in quella occasione avevano proclamato lo sciopero di 24 ore e dopo aver subìto in passato la mancata applicazione degli impegni assunti, avevano chiesto alla Direzione Lirosi di aver un riscontro oggettivo degli avvenuti pagamenti. La Dirigenza Lirosi, nella giornata di venerdì 9, inviava un documento con cui predisponeva l’ordine presso l’Istituto Bancario per il pagamento degli stipendi di luglio. Chiaramente il documento era privo di alcuna certezza in merito all’effettiva disposizione. Il Sindacato ancora una volta ha preferito revocare lo sciopero di 24 ore nel tentativo di optare per una strada conciliativa all’ormai annoso problema delle mancate erogazioni stipendiali. Calza a pennello il detto “Il lupo perde il pelo ma non il vizio” . Infatti il mandato di pagamento successivamente non è risultato veritiero! Atteggiamento questo che la dice lunga sulla serietà e l’affidabilità della gestione delle aziende Lirosi.

Stando così i fatti ed in considerazione che le aperture sono per il datore di lavoro strumenti per poter soggiogare e prender tempo minando qualsivoglia relazione concreta tra le parti, si è reso assolutamente indispensabile proclamare uno sciopero di 48 ore che si concluderà il 20 ottobre c.a. E’ chiaro, però, che se tale provvedimento non sortirà gli effetti sperati, il Sindacato ed i lavoratori saranno costretti a rinforzare le azioni di protesta. E’ berne precisare che i lavoratori che sono esposti a crisi lavorativa, anzi gli stessi svolgono il loro compito 26 giorni al mese per ottemperare a quelli che sono, non solo gli interventi di manutenzione e riparazione, ma anche garantire i requisiti di sicurezza dei mezzi che si rivolgono presso il centro di officina Lirosi Service.

Pertanto, il minimo sarebbe quello di normalizzare le dovute condizioni economiche degli stessi.

Filt-Cgil                         Faisa Cisal Sul-Trasporti

Domenico Laganà                 Franco Elia Giovanni Marullo