CGIL Gioia Tauro, la visita di Alfano a Reggio non sia una passerella

La visita a Reggio Calabria del Ministro degli Interni Alfano è un fatto importante e significativo ma che, appunto per questo, non deve rischiare di tramutarsi in una semplice passerella.  Reggio, la sua provincia e l’intera Calabria hanno bisogno ora di fatti concreti che offrano una prospettiva di rinascita e cambiamento. La legalità è la questione attraverso cui si creano le condizioni dello sviluppo e di nuova e stabile occupazione. Per questo riteniamo importante dotare la magistratura di uomini, mezzi e risorse necessarie per fronteggiare con una maggiore determinazione la ‘ndrangheta e ogni forma di illegalità. Allo stesso modo consideriamo ancora fortemente insufficiente l’azione del governo per ridurre il divario tra la Calabria e il resto del Paese. Eppure questa è una provincia e una regione che ha dentro di sé la volontà di contrastare la ‘ndrangheta a viso aperto così come dimostrano i tanti amministratori pubblici vittime di attentati, gli imprenditori intimiditi allo stesso modo dei giornalisti  e dei sindacalisti che vogliono svolgere in libertà il proprio ruolo. Appunto per questo non bisogna accontentarsi delle promesse ma pretendere atti concreti subito.

 

                                                                                                    Nino Costantino

                                                                                                                                   Segretario Gen.le Cgil Gioia Tauro