Registro dei tumori, Fn su dichiarazioni On.Pacenza

Mentre in Calabria la Sanità è al collasso con ospedali di importanti città calabresi declassati nei cui reparti mancano primari e medici ,con tanto di rischio chiusura, liste d’attesa di  pronto soccorso e di visite specialistiche  interminabili,mancanza di personale paramedico ecc.ecc,il presidente della Commissione Sanità della regione Calabria,On. Salvatore Pacenza, ha il coraggio di dichiarare  che il Registro dei Tumori in Calabria sia attivo e funzionale. Trovo davvero assurdo quanto l’On. Pacenza afferma ed ancora di più si avverte un certo disgusto nel leggere certe bugie  in perfetta coincidenza con l’imminente campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale,strumentalizzando tematiche molto serie che interessano numerose famiglie in Calabria colpite da malattie molto gravi e costrette ad un autentico calvario. E’ vero che il Registro dei tumori è stato istituito dalla Giunta regionale e reso anche obbligatorio dalla quarta commissione consiliare Assetto ed utilizzazione del Territorio e protezione dell’ambiente ma da allora è rimasto lettera morta e tranne che per la provincia di Catanzaro,in tutte le altre nessun Registro ad oggi è operativo. Dal momento che l’On. Pacenza ha affermato di essersi messo in contatto col segretario nazionale dell’Airtum dott. Crocetti,vorrei sapere dallo stesso Presidente della Commissione Sanità,attraverso l’impiego di documenti ufficiali ovviamente, se il processo di accreditamento per i nuovi registri tumorali sia effettivamente partito,dal momento che è la prima cosa che viene richiesta dall’Associazione dei registri tumori italiani contribuendo cosi alla banca dati associativa,questo perché fino a poco tempo fa  non esisteva alcuna richiesta formale di accreditamento all’Airtum da parte di nessun altro Registro calabrese. Se l’On Pacenza con dati e documenti concreti alla mano può effettivamente dimostrare ciò,noi di Forza nuova ne saremmo veramente felici,in quanto quello dell’operatività di un Registro dei tumori su tutto il territorio calabrese rappresenta uno strumento indispensabile per il monitoraggio delle malattie oncologiche e per controllarne la diffusione,specie in una regione come la Calabria dove i disastri ambientali sono purtroppo sempre di stretta attualità ed i numeri di ricoveri e di assistenza per le neoplasie sono in continuo aumento. Forza nuova non si accontenta di sicuro di un semplice comunicato stampa dove viene fatta dal presidente della Commissione Sanità una sorta di cronistoria politica e burocratica dell’iter di istituzione dei registri tumorali, noi vogliamo vedere gli atti ed i fatti concreti,il Registro dei tumori è un diritto di tutti i cittadini e rappresenta un strumento di prevenzione sanitaria efficacissimo,come effettivamente è nelle regioni dove è stato reso operativo e funzionante.

 

Igor Colombo

Portavoce regionale

Forza nuova-Calabria