Rizziconi, convegno sul bullismo e Cyberbullismo

 Si è svolto qualche giorno fa  a Rizziconi all’Auditorium diocesano “Casa Famiglia di Nazareth” un convegno dal tema “Bullismo e Cyberbullismo. Strategie di intervento e indicatori di rischio del fenomeno nella scuola e nella società civile”.

L’evento è stato fortemente voluto e organizzato dall’Istituto Comprensivo di Rizziconi, diretto dalla dott.ssa Anna Maria Cama, con il patrocinio morale della Regione Calabria.

Ha introdotto e moderato i lavori la dott.ssa Cama.

Sono intervenuti: l’avv. Ugo Massimilla in rappresentanza della Regione Calabria; il dott. Maurizio Piscitelli, coordinatore Dirigrnti Tecnici USR Calabria; la dott.ssa Claudia Ventura, responsabile Calabria Comitato Giovani-Commissione Nazionale Unesco; il prof. Giovanni Carbone, docente del Comitato di Valutazione USR Calabria e la dott.ssa Laura Amodeo, psicologa, psicoterapeuta e criminologa.

I relatori davanti ad un numeroso  pubblico  hanno approfondito i fenomeni del bullismo e cyberbullismo che rappresentano dei comportamenti illeciti verso altri soggetti.

Esistono tante situazioni di bullismo. La stessa vittima, a volte non si accorge di esserlo e lo scopre da grande.

Ma a volte, il vero disagiato è sempre il bullo, che vive situazioni difficili e sfoga tutto nella violenza. A lui il futuro non riserva nulla di buono.

Nel corso dell’incontro si è sottolineato che per fermare questi due fenomeni ci vuole un patto di corresponsabilità tra scuola e famiglia. La famiglia che è il primo status della società, perché all’interno si inizia ad essere preparati ad affrontare la vita e si ricevono quei valori propri del nostro essere, l’educazione, il rispetto, i sentimenti, il vivere insieme.

La scuola perché deve vigilare su questi casi di bullismo ed avere severità all’uso dei cellulari prendendo provvedimenti disciplinari per chi non si attiene alle norme scolastiche, utilizzando i telefonini durante le ore di lezione.

 Infine i ragazzi, sono stati invitati a combattere sempre gli episodi di bullismo con la loro denuncia, senza mai assistere passivamente.

L’incontro è inserito nella campagna del Ministero dell’Istruzione “Un nodo blu contro il bullismo a scuola” e, conferma l’impegno dell’Istituto comprensivo rizziconese nella formazione  non solo didattica ma, anche culturale e sociale, delle nuove generazioni, per la costruzione di una società più aperta, integrata e tollerante.

Caterina Sorbara