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Rosarno, i problemi dei rifiuti non sono imputabili all’Ente comunale

Il Comune di Rosarno, così come la maggior parte dei comuni calabresi, si trova in una condizione  semi emergenziale riguardo il servizio di smaltimento  rifiuti. Tale situazione è ascrivibile alla temporanea chiusura di alcuni centri di conferimento rifiuti, messi fuori uso dal maltempo, relegando l’impianto di Gioia Tauro ad unico sito ove i Comuni dell’intera Calabria possono smaltire la frazione indifferenziata dei rifiuti. Il Sindaco della cittadina Medmea Giuseppe Idà specifica che “le difficoltà  in materia di raccolta e smaltimento rifiuti in cui versa la Città non sono imputabili all’Ente comunale. Da circa dieci giorni, infatti, essendoci problemi di carattere regionale riguardo gli impianti di smaltimento, il servizio funziona a regime ridotto in tutta la regione.

La città di Rosarno – prosegue Idà- così come tutti i Comuni calabresi è costretta a conferire una quantità ridotta dei rifiuti prodotti. Ho dato indirizzo al Comandante della Polizia Locale, il quale sta facendo un ottimo lavoro, di monitorare i siti più a rischio provvedendo a sanzionare duramente chi smaltisce illegittimamente rifiuti, si tratti di nostri concittadini o come già accertato in molti casi, di cittadini residenti in paesi limitrofi.

Questi ultimi, infatti, in virtù di un’ordinanza sindacale in vigore dallo scorso anno, non potrebbero gettare alcun rifiuto sul territorio comunale. Il provvedimento si è reso necessario a causa del preoccupante aumento dei quantitativi di rifiuti prodotti con conseguente aumento dei costi di smaltimento. La Polizia Locale, anche mediante l’ausilio dell’impianto di videosorveglianza presente sul nostro territorio, sta individuando e sanzionando i trasgressori ma è necessaria anche una collaborazione dei cittadini. Invito pertanto i rosarnesi a segnalare, anche con video o foto, chi smaltisce illegittimamente rifiuti” Idà lancia un messaggio anche ai cittadini dei Comuni limitrofi ” chi pensa di utilizzare Rosarno come una pattumiera accampando poi le più disparate giustificazioni una volta individuato e sanzionato, sta prendendo un grosso abbaglio, centinaia di trasgressori sono stati già individuati e sanzionati e continueremo fino a quando la deprecabile abitudine verrà una volta per tutte debellata”. Il primo cittadino annuncia altresì che a breve verrà pubblicato il terzo bando di gara per l’affidamento del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti ” dopo che per ben due volte la gara è andata deserta. La speranza è che, dopo l’infelice esperienza con la Società precedente, il servizio di raccolta differenziata a Rosarno possa in breve tempo, finalmente decollare”.