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Rosarno Lettera di dimissioni del pd di Giusi Botto Maria Teresa Gangemi Giacomo Giovinazzo Rocco Politano’

Il Circolo di Rosarno, che abbiamo con sacrificio e travaglio personale e collettivo costruito, è stato trasformato in una scatola vuota, senza nessun contatto territoriale nè riferimenti strategici.
Abbiamo più volte, nelle riunioni effettuate, spronato la coordinatrice ad avere una linea di partito che fosse autonoma e propositiva; tutto ciò non è mai avvenuto. La proposta politico amministrativa non è mai decollata, con decisioni prese e poi stravolte, per eccesso di condizionamenti nei confronti della coordinatrice, che non ha saputo o voluto rendersi libera rispetto alla gestione del Comune.
Sono state mortificate le energie interne ed il PD è stato continuamente sottoposto a sacrifici, come nell’ultima girandola di Assessori.
Abbiamo assistito negli ultimi giorni ad un totale mancato rispetto delle regole, al punto che la coordinatrice in una fase delicata per la tenuta del partito, ovvero le dimissioni di due consigliere del PD, non ha sentito il bisogno di convocare né il direttivo, effettuato solo dietro esplicita nostra richiesta,  né tantomeno un’assemblea degli iscritti.
Siamo inadeguati a questo genere di comportamento; noi pensiamo che la politica sia un’altra cosa, non fatta di sottintesi e compromessi di basso livello per sostenere una amministrazione che non ha mostrato alcuna discontinuità con il passato, anzi ha bruciato tutte le esperienze che, di positivo, il centrosinistra aveva costruito nella nostra Città.
Pertanto ci dimettiamo dal Direttivo di circolo, rimarcando una posizione politica fortemente critica verso questa gestione; non usciremo dal PD ma non vogliamo essere indicati come dirigenti, senza essere poi nelle condizioni di dare il nostro contributo.
Auspichiamo in un momento di confusione, una riflessione seria su cosa vogliamo per il nostro paese, costruendo una vera classe dirigente libera da scorie del passato buone per tutte le occasioni, consigliamo di soprassedere su ambizioni virtuali, spesso accompagnate da reali incapacità politico amministrative.
Siamo donne e  uomini liberi, che hanno deciso in piena coscienza di farsi da parte senza rivendicare niente e senza secondi fini.
Rosarno li 10 ottobre 2013
I componenti del Direttivo
Giusi Botto, Maria Teresa Gangemi, Giacomo Giovinazzo, Rocco Politanò