Taurianova, i morti invocano giustizia

Se il principe Antonio De Curtis, in arte “Totò”, spiegava con i suoi versi che la morte è una “livella” che pone tutti gli esseri umani sullo stesso piano, a Taurianova non è così! Infatti, l’attuale amministrazione comunale, a giudicare dal suo operato, sembra aver disfatto questa “livella” facendo retrocedere i seppelliti al cimitero di Jatrinoli, che ospita anche i defunti delle frazioni San Martino e Amato, in serie B, se non ancora in una categoria più bassa visto l’interesse che dimostra verso questo luogo di sepoltura.
Questo è quanto appare pubblicamente, considerando che, da oltre quattro mesi, in questo sacro luogo le fontane hanno smesso di erogare l’acqua, provocando non pochi disagi ai cittadini, in visita ai propri cari, che si trovano costretti a portarsi l’acqua da casa e a trascinarsela dietro, nel percorso fra le tombe, sotto qualsiasi condizione climatica e, spesso, col peso dei bidoni che grava ulteriormente sui malanni di anziane signore che da anni si recano qui a piangere mariti o figli. Per non parlare dei problemi igienico-sanitari che la mancata erogazione dell’acqua può provocare sul sito.
Forse l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Ing. Fabio Scionti ignora l’esistenza di questo problema? No, non può ignorare la questione, visto che i social sono pieni di post che denunciano la situazione ormai divenuta insostenibile e che persino l’arciprete della Parrocchia dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, Don Alfonso Franco, ha lanciato un appello dal bollettino parrocchiale “Comunità” .
Nonostante ciò, tutto tace e tutto resta lettera morta, nessun tipo di intervento, anche provvisorio, fino ad oggi è stato effettuato. Nulla di fatto!!! Nessuna risposta pubblica è arrivata dal Sindaco Scionti e dall’intera sua maggioranza, tutto ciò indica che questi amministratori incapaci nel gestire la cosa pubblica hanno per i morti lo stesso rispetto e la stessa sensibilità che hanno dimostrato per i vivi in tre anni e mezzo di amministrazione palesemente fallimentare!
Ma probabilmente il Primo Cittadino è impegnato in questioni molto più rilevanti rispetto a queste quisquilie, quali gli esercizi costanti di equilibrismo e giochini politici atti a garantirgli la maggioranza in Consiglio Comunale.
Al Sindaco Sciolti si chiede, almeno per questa volta, di intervenire vestendo i panni della pietà popolare, che non si sfoggia esclusivamente e ipocritamente indossando la fascia tricolore in convegni professionali preconfezionati o durante le processioni.
I morti invocano giustizia, e lo fanno con la voce dei tanti cittadini che chiedono la risoluzione del problema!

Il Consigliere Comunale
Maria Teresa Perri
Gruppo Consiliare “Innamorati di Taurianova”

Taurianova, lì 20 marzo 2019