Taurianova, impresa calabria risponde a Rocco Sposato

Le code polemiche le eviteremmo, se non si rendessero necessarie per evitare ingiuste strumentalizzazioni. A seguito delle dichiarazioni del consigliere di minoranza dott. Rocco Sposato rese con nota del 9 dicembre scorso, è doveroso constatare pubblicamente che non comprendiamo perché ci abbia scelto come bersaglio, o se in realtà l’obiettivo sia ben altro. Nella nota stampa del 6.12.2016 abbiamo semplicemente replicato all’articolista di Approdonews  che si firma “Il Segugio”, il quale, secondo le sue teorie ormai note, distorce la verità dei fatti in modo da depistare l’opinione dei lettori fornendo agli stessi elementi distanti dalla realtà, se non addirittura con essa contrastanti. Testualmente scrivevamo:

Con riferimento all’articolo “Le variazioni di bilancio possono determinare un promesso sposo?”  a firma “Il Segugio”, pubblicato il giorno 3 dicembre 2016 dalla testata giornalistica on-line Approdonews, si ringrazia il cronista dell’interpretazione offerta ai lettori, per il tramite del dono della telepatia, del reale pensiero dei consiglieri Morabito e Lazzaro, di cui neppure loro si erano resi conto. Infatti, malgrado l’intervento in aula di Morabito, il Segugio ha scritto che i due consiglieri di Impresa Calabria avrebbero votato contro la variazione di bilancio, con ciò schierandosi malvagiamente contro i disabili ed i bambini delle scuole, che sono stati invece salvati per fortuna dal Sindaco e dal previgente consigliere Sposato, che a sorpresa ha prestato il suo assenso.

Peccato che il cronista ignori quante volte i consiglieri Morabito e Lazzaro, quando erano in maggioranza, abbiano invano richiesto più soldi da destinare in bilancio al terzo settore ed in particolare ai disabili, al posto di lauti stanziamenti in favore dei liberi professionisti (avvocati, etc.).

Ad ogni modo si rassicura il Segugio di Approdonews che quando i consiglieri Morabito e Lazzaro decideranno di votare contro una qualche proposta di deliberazione che non condividono, lo faranno con chiarezza ed a prescindere da numeri e convenienze.

Evidentemente il consigliere Sposato avrà letto in tutta fretta la nostra nota, traendo errate conclusioni che lo hanno portato ad attaccarci gratuitamente. Quanto alla sua posizione rispetto alla maggioranza, non ha mai costituito oggetto delle nostre attenzioni, né in aula consiliare, né fuori di essa, tantomeno siamo rimasti “spiazzati” dal suo voto a favore delle variazioni di bilancio, né lo abbiamo ritenuto incoerente, non avendo mai interloquito politicamente né a favore, né contro l’amministrazione comunale (essendo stato anzi lui a convenire in talune occasioni su nostre posizioni, come a proposito delle norme statutarie sulla trasparenza). Vi è stato invece l’interesse del dott. Sposato a conoscere la nostra intenzione di voto sulle modifiche allo statuto comunale, dove tra l’altro era previsto l’inserimento del quinto assessore. Viene da chiedersi come mai…

Quanto alla votazione sul bilancio nella seduta del 26 maggio u.s., ci permettiamo di rinfrescare la memoria al consigliere Sposato, il quale ci mette in bocca parole mai pronunciate, essendo stati proprio noi, da consiglieri di maggioranza, a presentare l’emendamento al bilancio per uno spostamento di somme in favore delle fasce deboli, perché avevamo visto sin da allora che i capitoli di spesa non erano adeguati alle esigenze in particolare dell’assistenza specialistica agli alunni disabili. Provvedemmo al ritiro dell’emendamento solo a seguito dell’impegno assunto in aula dal Sindaco a rimpinguare non appena possibile i relativi capitoli, impegno che ci fece votare in modo favorevole, mentre non fu sufficiente all’epoca a conquistare la fiducia del dott. Sposato. Oggi – contrariamente a quanto scritto da Il Segugio – abbiamo votato le variazioni di bilancio coerentemente con la nostra posizione, visto che si trattava di spese relative al terzo settore e spese correnti; e che fossero spese condivisibili lo abbiamo dichiarato in sede di discussione sul punto, prima ancora che venissero manifestate le dichiarazioni di voto. E a proposito della dichiarazione di voto del dott. Sposato, non è sfuggito ad alcuno che ne abbia dato lettura in aula, dando per scontato il nostro voto contrario (non si capisce su quali basi, forse perché si è fidato delle millantate doti chiaroveggenti del Segugio), così motivando un inutile intervento in soccorso del Sindaco Scionti.

Al dott. Sposato ricordiamo, se mai ce ne fosse ancora bisogno, le nostre posizioni restano politiche e soprattutto estranee a logiche di interessi personali, guerriglie, ripicche, ed accordi. E la nostra motivata uscita dalla maggioranza ne è prova tangibile, checchè si voglia far credere ai taurianovesi con l’intento di destituire di dignità la nostra chiara e coerente posizione politica, che non abbiamo difficoltà, come sino ad oggi fatto, a discutere nell’aula consiliare in pieno contraddittorio con tutte le parti in causa.

Taurianova, 10 dicembre 2016

I Consiglieri comunali di Taurianova – Impresa Calabria

Dott. Filippo LAZZARO

Avv. Maria Stella MORABITO