Yuga: il Mito delle Quattro Ere Cosmiche

Secondo la Religione Induista la Terra si evolve attraversando quattro ere (Yuga). Il ciclo (mahayuga) dura 12.000 anni Divini (corrispondenti a 4.320.000 di anni umani)
L’era originaria è il “Satya Yuga” (età della verità, dell’oro). Gli esseri in quest’epoca vivono appagati nel totale ossequio dell’ordine e dell’equilibrio. La santità è innata, non necessita nessun apparato religioso per risvegliarla. I desideri son pochi, puri ed essenziali, e sono appagabili semplicemente tramite volontà. Nessun attaccamento ai beni terreni, inesistente il dolore. Il Satya Yuga dura 1.728.000 anni, e la durata media della vita è di 4.000 anni.
Alla fine di quest’età l’aderenza all’ordine cosmico comincia a venire meno, ed ecco che appare il “Treta Yuga” (età della Triade, dell’Argento). Quest’epoca dura 1.296.000 anni, l’osservanza della norma e dell’equilibrio non è più innata ma va appresa, la comunione col Mondo Divino non è più spontanea e quindi ecco che si formano i primi apparati religiosi. I desideri non sono appagabili con la mera volontà ma c’è bisogno del rito, comincia a scorgersi il primo attaccamento ai beni materiali, gli uomini tendono ancora al vero ed all’unificazione col Principio Primo.
Col passare del tempo la degenerazione continua, ed ecco che si arriva al “Dvapara Yuga” (età della Diade, del Bronzo). In quest’era, che dura 864.000 anni, la Sacralità tenta di sopperire al declino della verità. Le pratiche ascetiche tentano di opporsi al dissennato dilagare del desiderio. Cominciano a diffondersi le malattie e le calamità naturali. Il declino dell’umanità prosegue inarrestabile.
Infine ecco giunta la nostra epoca, il “Kali Yuga” (età del Ferro). Quest’ultimo periodo cosmico è colmo di discordia e depravazione. In quest’era le persone non sono più rispettate per la loro saggezza, intelligenza e conoscenza, bensì per la loro ricchezza materiale e prestanza fisica. Si diffondono falsi idoli, il povero diviene schiavo del ricco e l’irreligione ha la meglio sulla religione. L’età del Ferro dura 432.000 anni finché il “Fuoco Purificatore” non distruggerà il mondo e ne seppellirà le ceneri sotto il liquido manto della notte cosmica.
Christian Carbone