Lsu-Lpu della Piana di Gioia Tauro proclamano lo stato di agitazione

Il Nidil CGIL territoriale a seguito dell’assemblea svolta con i lavoratori LSU/LPU presso la mediateca del Comune di Rosarno, Mercoledì 14 Marzo, proclama lo stato di agitazione dei lavoratori LSU/LPU del Comprensorio della Piana di Gioia Tauro. Riteniamo ciò indispensabile affinché la vertenza di questi lavoratori possa presto trovare soluzione.  Il Presidente  Calabrese Scopelliti e  l’ Assessore al Lavoro Stillitani non hanno dato risposte dimostrandosi poco sensibili ai problemi di questi lavoratori che a tutt’oggi si ritrovano in una situazione difficile Gli Lsu-Lpu sono  da piu’ di 15anni senza un contratto, senza contributi previdenziali,   giorno per giorno ci domandiamo quale futuro avranno i lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità della Calabria e della  piana di Gioia Tauro?

L’impegno preso con le OO.SS., da parte dell’Assessore al bilancio Mancini è stato disatteso. Infatti è grave che a tutt’oggi non si sia  provveduto al pagamento degli assegni familiari che da sei mesi i lavoratori LPU non percepiscono . E’ sempre più inaccettabile il cronico ritardo del pagamento dell’ integrazione regionale per tutti i lavoratori  ed i sussidi per gli Lpu . E’ dal mese di dicembre che  ci ritroviamo in una situazione di incertezza unica, senza precedenti, che annienta la stabilità personale e vincola la vita familiare in un vortice di incertezza. E’ assurdo che il Presidente Scopelliti e i suoi Assessori  ignorino la richiesta  dei lavoratori LSU/LPU, bisogna restituire una giusta dignità a questi lavoratori che vengono maltrattati e discriminati !

Tra i lavoratori  è sempre più crescente la rabbia e il disagio. Ne è stata prova l’assemblea che nei giorni scorsi a Rosarno ha avviato la mobilitazione .

In uno scenario di grave crisi generale si rischia anche la tenuta sociale .

Già  da domani inizierà una straordinaria campagna di sensibilizzazione che  si articolerà con  iniziative ed incontri in ogni comune della Piana. ,Una vera e propria “chiamata alle armi” che  metterà alla prova i Sindaci e le Amministrazioni Comunali, oltre che tutte le forze politiche, al fine di far diventare “visibili” i lavoratori Lsu-Lpu . E’ attraverso forti  alleanze che vogliamo chiamare  la Regione ad una grande assunzione di  responsabilità . Con la stessa forza chiediamo che la  Ministra Fornero ed il Governo   si impegnino a risolvere   in maniera definitiva la vertenza; stabilizzando tutti i lavoratori .

Diciamo grazie al Sindaco di Rosarno per la sensibilità e l’impegno .Chiediamo che anche gli altri Sindaci accolgano  l’appello del Presidente della Città degli Ulivi presente a Rosarno e  intervengano con forza a difesa di chi da oltre 15anni permette il funzionamento degli enti , garantendo servizi essenziali .

Segr. Gen.le Nidil CGIL                          Segr. Gen.le CGIL

Patrizia GIANNOTTA                              Antonino CALOGERO