Cittanova, presentato il calendario dedicato all’ambiente

E’ stato presentato a Cittanova, nel corso di una conferenza stampa, da parte del Sindaco Francesco Cosentino e dell’Assessore all’ambiente Giò Marchese, il calendario 2021 dedicato all’ambiente e gli ottimi risultati raggiunti dall’attività della raccolta differenziata.
Francesco Rao, coordinatore della conferenza stampa, nel presentare il nuovo calendario, realizzato dall’Architetto Carla Terranova,ha evidenziato gli obiettivi che questo lavoro si era posto: cultura, tradizioni e ambiente.
A seguire l’assessore Giò Marchese ha sottolineato: ” Con il 76% di raccolta differenziata, quest’anno ,abbiamo raggiunto un risultato straordinario diventando il primo comune dell’area metropolitana e il decimo dell’intera Regione”.
Subito dopo Giovanna Addario, amministratrice della Società Ecopiana Srl, ha affermato: “La nostra società investe molto sul territorio e a breve apriremo un impianto per il trattamento della parte organica dei rifiuti”.
L’Architetto Terranova ha dichiarato: ”Ho cercato di coniugare con questo calendario la storia, le tradizioni e la cultura della nostra comunità.
Pasquale Di Pietro , responsabile del settore ha evidenziato il lavoro fatto in sinergia tra pubblico e privato che ha permesso di raggiungere un traguardo eccellente.
“Voglio ringraziare i nostri cittadini per il grande livello di civiltà -ha affermato il Sindaco Francesco Cosentino-ma anche la società Ecopiana e tutti i nostri dipendenti, che ci permettono di gestire in proprio il servizio di raccolta dei rifiuti”.
“Non solo siamo un comune diligente-ha proseguito il Sindaco-ma abbiamo già pagato all’Ato di Reggio Calabria,il 70% del dovuto”.
Un calendario può aiutare ad accrescere la sensibilità verso l’ambiente soprattutto perchè si propone con “gentilezza” anche se, in Calabria,esiste il grave problema dello smaltimento dei rifiuti a causa di politiche ambientali errate.
Un traguardo importante, una lezione di civiltà da un Comune che si è sempre distinto nella cura dell’ambente e nella trasmissione di valori civili e morali.
Caterina Sorbara