Calabria, sequestro beni a Oliverio

La Guardia di finanza di Catanzaro ha eseguito un provvedimento di sequestro preventivo ai fini della confisca per 95 mila 475 euro nei confronti del Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio. Il provvedimento, che riguarda anche Mauro Luchetti, legale rappresentante della “Hdrà”, società di Roma, operante nel settore della comunicazione e dell’organizzazione di eventi, per la promozione del turismo distratti per finanziare un format giornalistico a Spoleto. I due sono indagati per peculato. “Nel prendere atto di una nuova informazione di garanzia, notificata in data 5 agosto 2019 – afferma l’avv.Vincenzo Belvedere, legale del presidente Oliverio – afferente la grave ipotesi di peculato per distrazione a fini personali di somme di cui si ha la disponibilità, devo, ancora una volta, considerare come vi sia una enorme confusione tra l’agire politico, l’amministrare il denaro pubblico, il differenziare, soprattutto dopo l’entrata in vigore della Legge Bassanini, la responsabilità degli atti amministrativi dal mero indirizzo politico ed ipotesi di reato destituite di qualsivoglia, pur minimo, fondamento”. Per il legale del Governatore calabrese “alla luce di quanto si sta verificando in questi mesi di fine legislatura, con procedimenti tosto stigmatizzati anche dalla Suprema Corte di Cassazione di fumus persecutionis, si appalesa più che un dubbio che si voglia per via giudiziaria sbarrare la strada alla prosecuzione di un’azione politica e di governo, che vede in prima linea il Presidente Oliverio”.