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Guardia di Finanza-Polizia di Stato: Esecuzione misura di prevenzione patrimoniale

Nella mattinata odierna, la Squadra Mobile della Questura di Vibo Valentia e il Nucleo diPolizia Economico-Finanziaria della locale Guardia di Finanza, coadiuvati da personale dellaSezione Misure di Prevenzione della Divisione Anticrimine, hanno dato esecuzione ad undecreto che dispone la misura di prevenzione patrimoniale del sequestro ai fini di confisca,emesso dal Tribunale Ordinario di Catanzaro, nei confronti di Maria MEROLLA,sessantaquattrenne di origini campane, meglio conosciuta come la sedicente “CRISTINAKRAMER”.Il decreto di sequestro, emesso su proposta congiunta del Procuratore della Repubblica e delQuestore della Provincia di Vibo Valentia, costituisce il frutto di indagini penali e diaccertamenti di natura patrimoniale, che hanno permesso di riscontrare come l’indagata, afronte della totale assenza di redditi dichiarati nel periodo intercorrente tra il 2000 e il 2017,abbia erogato ingenti somme di denaro al suo compagno – un vibonese di 49 anni – perl’acquisto di terreni e la costruzione di fabbricati che sono stati ceduti in donazione ai 3 figliavuti da quest’ultimo, ma successivamente non riconosciuti dalla MEROLLA.Detti immobili si ritengono acquisiti, infatti, mediante l’impiego di risorse economiche derivantidalle attività illecite poste in essere dalla donna, consistite nella realizzazione di numerosetruffe e raggiri in pregiudizio di persone “vulnerabili”, consentendole di accumulare un ingentepatrimonio, in totale spregio delle sofferenze patite dalle vittime.Effettivamente, le attività d’indagine, avviate nel mese di maggio del 2019 a seguito delladenuncia di una delle vittime e condotte sotto il costante coordinamento della Procura dellaRepubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia guidata dal Procuratore Camillo Falvo, hannoconsentito di smascherare il consolidato modus operandi dell’indagata la quale,presentandosi con l’alias di “CRISTINA KRAMER” o “DOTTORESSA KRAMER” equalificandosi, di volta in volta, come Agente di Stato, Agente Immobiliare, AgenteFinanziario, Medico, ovvero millantando di vantare importanti conoscenze nei Ministeri o in, circuiva le vittime prospettando la possibilità e la speranza di fornire unasoluzione ai loro problemi, previo versamento di cospicue somme di denaro in contanti o inassegni, per poi far perdere improvvisamente le proprie tracce.Per quanto attiene al territorio della provincia di Vibo Valentia sono state accertate duediverse truffe, per un valore complessivo di circa 20.000Euro: in entrambi i casi, l’indagatagià conosceva le vittime da diversi anni. In particolare, la MEROLLA si è proposta, nel primo caso, come consulente finanziario al finedi curare l’acquisto di una casa nel territorio di Tropea da parte di una coppia di persone,facendosi consegnare la somma di 2.400 Euro. Nel secondo caso, l’indagata, già amica difamiglia e venuta a conoscenza di problemi finanziari in cui versava la figlia della vittima, si èofferta di curare la rinegoziazione di un mutuo, riuscendo a farsi consegnare, in diversetranche, quasi 18.000 Euro. A fronte delle condotte palesemente reticenti della “DottoressaKramer”, le vittime hanno addirittura subito il pignoramento della propria casa.Le dinamiche criminali disvelate in questa provincia si sono, poi, intrecciate con ulteriorianaloghe condotte già precedentemente realizzate e riscontrate in altre città italiane, adimostrazione, dunque, dell’abitualità delle stesse e della pericolosità sociale dell’indagata.Emblematico risulta il caso di una donna residente a Pistoia, ma proprietaria di un’aziendavinicola con sede nel veronese, la quale aveva denunciato presso la Procura dellaRepubblica di Verona di essere stata vittima di una serie di truffe, per un totale di quasi1.000.000 di Euro, poste in essere dalla “DOTTORESSA KRAMER”, assunta presso taleazienda per gestire gli affari. Tale gestione ha fatto sì che la vittima si ritrovasse ad avere una forte situazione debitoriacon diversi Istituti di credito, per un totale di 490.000,00 Euro. A fronte di tali ammanchi, lavittima ha effettuato un controllo dei propri conti correnti, accorgendosi che erano statiemessi una serie di assegni in favore di soggetti alla stessa sconosciuti e gravitanti nellaprovincia di Vibo Valentia, intestatari di ditte edili o di materiale per la costruzione di case.Altra truffa posta in essere dall’indagata, è stata denunciata a Venezia ove MEROLLA Maria,presentatasi ancora una volta come Medico di nome “Cristina KRAMER”, mediante raggiried artifizi ha indotto le parti offese a consegnarle la somma di 70.000 Euro, in contanti ed assegni, millantando di adoperarsi al fine di risolvere una grave malattia neurodegenerativada cui era affetto il loro figlio, promettendo cure e visite specialistiche a favore di quest’ultimo.Ed è sempre il circondario di Venezia che ha visto nuovamente protagonista MariaMEROLLA la quale, utilizzando l’alias di “CRISTINA KRAMER”, ha circuito un uomo affinchéle consegnasse, in diverse tranche, la somma di circa 100.000 Euro per risolvere problemi disalute riguardanti sua moglie.Proprio in relazione a questi ultimi due misfatti, la MEROLLA è stata condannata inprimo grado dal Tribunale di Venezia.Gli accertamenti patrimoniali sono stati condotti attraverso l’acquisizione di atti e documentipresso l’Agenzia del Territorio e l’interrogazione e lo sviluppo delle informazioni presenti nellenumerose banche dati in uso alla Guardia di Finanza, implementata anche attraverso l’analisidella corposa documentazione rinvenuta nella disponibilità della MEROLLA nel corso di unaperquisizione, ha permesso, altresì, di identificare ulteriori vittime, molte delle quali, tuttavia,hanno deciso di non denunciare alle Autorità in quanto intimorite dalle paventate ritorsioni daparte della donna.Alla luce di tali considerazioni, l’odierno provvedimento ablatorio ha riguardato, in particolare,rapporti finanziari e i seguenti beni immobili ubicati nelle provincie di Vibo Valentia, Cosenzae Crotone:Immobile ubicato a Rende (CS) – località Bagno-Vermicelli, intestato a due dei 3 figlidella MEROLLA;Immobile ubicato a Cotronei (KR) – Villaggio Palumbo, nota località sciisticadell’altopiano silano, intestato al compagno della MEROLLA;Rudere di fabbricato di tipo rurale, sito nel Comune di Drapia (VV) – frazione Caria –località Saracino, intestato a due dei 3 figli della MEROLLA; Fabbricato plurifamiliare, da adibire a civile abitazione e composto da tre villette aschiera, sito nel Comune di Drapia (VV), ove i figli della MEROLLA risiedono;Terreno sito nel Comune di Drapia (VV) – frazione Caria – località “Cantore”, intestatoa due dei 3 figli della MEROLLA;Terreno sito nel Comune di Drapia (VV) – frazione Caria;Due immobili siti nella frazione San Nicolo’ del Comune di Ricadi (VV), intestati a duedei 3 figli della MEROLLA;Terreno non agricolo sito nella frazione San Nicolo’ del Comune di Ricadi (VV) –località “Maggiocco” e “San Nicola”, intestato a due dei 3 figli della MEROLLA.L’attività di aggressione ai patrimoni illeciti rappresenta una priorità della Guardia di Finanza,anche con riferimento a contesti delinquenziali non espressamente riconducibili a delitti tipicidi criminalità organizzata ovvero nei confronti di soggetti connotati da pericolosità economico– finanziaria che, per condotta e tenore di vita e per l’accertata commissione di reati, siritengono vivere abitualmente con i proventi di attività delittuose.Il valore dei beni sequestrati ammonta, complessivamente, a circa 1,2 milioni di Euro.