Lamezia, cinque arresti per aggressione razzista

Cinque persone, tra le quali 2 cittadini marocchini, sono state arrestate dalla Polizia in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari emesse dal Gip di Lamezia Terme su richiesta della Procura, per lesioni aggravate con finalità di odio razziale.
Sono accusati dell’aggressione compiuta la sera di ferragosto all’esterno di un ristorante di Falerna Marina, ai danni di un dominicano, della compagnia incinta italiana e della suocera.
Quest’ultima ha riportato la frattura dell’omero con prognosi di 30 giorni. Gli arresti sono stati eseguiti da personale del Commissariato della Polizia di Stato di di Lamezia Terme con l’ausilio della Digos di Catanzaro e del Reparto prevenzione crimine Calabria di Vibo. Si tratta di Massimo Campisano, cameriere del locale, Fabrizio Francesco Perri e Angelo Tolone, che sarebbero gli addetti alla sicurezza della struttura, tutti e tre di Falerna, e dei cittadini marocchini ma residenti a Lamezia Terme Abdellah Cherkoui e Nouredine Ennaoui. ANSA