Operazione “Platino” 10 arresti tra Lombardia e Reggio

Le indagini, svolte anche dai militari della Guardia di Finanza di Milano, hanno consentito di scoprire l’esistenza di un circuito economico illecito i cui introiti erano stati destinati al sostegno dei vertici dell’organizzazione criminale, già detenuti. L’inchiesta, spiegano i militari, “ha documentato l’efficace meccanismo di controllo dei servizi di sicurezza di alcune discoteche milanesi, la consolidata procedura di ‘recupero crediti’, fondata sull’estorsione condotta con il metodo mafioso e il tradizionale canale di approvvigionamento economico derivante dal traffico illecito di sostanze stupefacenti”.

 

L’indagine che ha portato all’esecuzione da parte dei carabinieri e dei militari della Guardia di Finanza di Milano di dieci arresti di presunti affiliati alla ‘ndrangheta, secondo gli investigatori, ”ha riconfermato la presenza pervasiva ed il controllo egemonico del territorio da parte dei ‘calabresi’, realizzato anche attraverso accordi con organizzazioni criminose omologhe”. L’operazione ha visto impegnati oltre centocinquanta tra carabinieri e finanzieri in Lombardia e in Calabria e fa seguito all’esecuzione nel mese di maggio 2013 di altre otto ordinanze di custodia cautelare in carcere per traffico di sostanze stupefacenti.