Rosarno, assolta Francesca Grimi

Il Giudice dell’udienza preliminare di Palmi ha assolto Grimi Francesca, ventenne di Rosarno  imputata per il reato di detenzione e spaccio di cocaina e marijuana.

La Grimi, era stata arrestata nel gennaio scorso, inseme al marito Piccolo Vittorio, perché nel corso di una perquisizione presso la loro abitazione a Rosarno veniva rinvenuta, nascosta in un pensile della cucina, sostanza stupefacente di tipo cocaina e marijuana già suddivisa in dosi ed un bilancino di precisione.

All’udienza di ieri 23 giugno, celebrata nelle forme del rito abbreviato, il pubblico ministero chiedeva la condanna alla pena di anni quatto e mesi sei di reclusione ed euro 30.000 di multa. 

L’avvocato Malvaso Domenico, difensore di fiducia della Grimi, chiedeva invece l’assoluzione sostenendo l’applicazione di un principio di diritto, consolidato nella giurisprudenza della Corte di Cassazione, secondo il quale la semplice convivenza non integra il concorso nel reato di detenzione e spaccio, trattandosi di semplice connivenza passiva non punibile.

Il giudice, all’esito del giudizio abbreviato, ha accolto quanto sostenuto dall’avv. Domenico Malvaso pronunciando l’assoluzione dell’imputata e la revoca della misura cautelare disponendo l’immediata liberazione.