Bovalino servizi ai disabili:Vittoria ma non basta!

Finalmente, dopo una lunga battaglia, nella seconda metà dell’anno scolastico gli alunni disabili dell’Istituto Comprensivo di Bovalino potranno usufruire degli assistenti educativi per tutte le ore assegnate all’interno dei PEI. Come Associazione Adda apprendiamo con soddisfazione che nel Consiglio comunale di ieri, anche se al fotofinish, il Comune di Bovalino abbia finalmente recepito in via ordinaria le disposizioni previste dalla normativa vigente in materia, recentemente confermate anche da un’Ordinanza del Tribunale di Locri, per il riconoscimento delle quali ci stiamo battendo oramai da tanti anni. Purtuttavia non possiamo non notare che siamo alle solite! La non corretta programmazione delle risorse disponibili ha portato infatti ad una inevitabile corsa contro il tempo. Non si può tacere infatti sulla mancata iniziale destinazione dei necessari fondi di bilancio, considerato che la norma pone a carico dell’Ente comunale un servizio essenziale per i minori alunni disabili. Come non si comprende come mai dei fondi assegnati già dal 12/05/2021 vengano impegnati solo a fine anno e i Fondi di Solidarietà Comunale del 2020 vengano utilizzati solo adesso. Come Associazione che tutela le disabilità per tutte le fasce di età non possiamo non esprimere, al contempo, il nostro dissenso per la non piena applicazione della tabella 4 dell’allegato tecnico al DPCM 01/07/2021 e sugli obiettivi previsti per la definizione della intensificazione dei servizi sociali destinati a tutte le fasce tutelate dalla norma. Non si può vestire il Santo e spogliare l’altare! Non si possono negare i servizi previsti dai progetti di vita, che prevedono anche il trasporto per disabili, nonché quelli dei centri diurni e dell’assistenza domiciliare! Tutto ciò è la dimostrazione plastica della non conoscenza dei bisogni e del disagio sociale nel territorio di Bovalino, che come Associazione abbiamo sempre contestato. Se gli indirizzi politici sono questi, vista le chiare inefficienze nella gestione delle politiche sociali, confermiamo ancora una volta la richiesta di dimissioni dell’Assessore al ramo, per manifesta incapacità nella corretta programmazione delle risorse disponibili. Su questi temi colpisce inoltre, in un Consiglio comunale passato in sordina, la latitanza delle opposizioni e la discussione, in sua assenza, della relazione della Garante dei Disabili. La motivazione del Covid non regge perché mesi fa la relazione della Garante dei minori si è svolta regolarmente ed è stata opportunamente attenzionata con dirette social e comunicati stampa. Come mai la relazione della dimissionaria Garante dei Disabili non si è svolta con le medesime modalità, avendo lei stessa dato ampia disponibilità a portare a termine tutti gli adempimenti di sua competenza, compresa la relazione al Consiglio comunale? Per quale motivo ieri era assente?

Vito Crea-Presidente
ASSOCIAZIONE ADDA