Cittanova, aperti nuovi cantieri di lavori pubblici

L’importanza di farsi carico di scelte condivise e partecipate.
Nei giorni scorsi sono stati aperti alcuni cantieri di lavori pubblici cittadini, grazie ai fondi del Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana destinati al nostro comune, con i quali sono stati finanziati una serie di interventi qualificanti per il territorio cittanovese.
L’importo complessivo finanziato dal Patto è di un milione e mezzo di euro e prevede un piano di rigenerazione e riconoscibilità urbana. Tra gli interventi previsti vi sono quelli di riqualificazione del patrimonio scolastico e di potenziamento e riqualificazione del patrimonio immobiliare comunale; interventi di efficientamento della viabilità urbana con la bitumazione di 40 strade e di riqualificazione urbana con la sistemazione di marciapiedi ed illuminazione, tra cui i marciapiedi in via Roma dove è prevista, inoltre, la graduale pavimentazione in porfido in continuità con quella esistente nel centro storico.
Si tratta, pertanto, di un contributo finanziario che assicurerà la realizzazione di interventi importanti e significativi per la riqualificazione degli spazi urbani in linea con l’ipotesi di sviluppo contenuta nella piattaforma progettuale elaborata dall’Amministrazione Comunale per la nostra comunità.
Un impegno per far assumere sempre più a Cittanova la caratteristiche di città turistico-residenziale, proprio partendo dalla salvaguardia del territorio e dalla sua riqualificazione urbana, con scelte in grado di esaltare i tratti distintivi del paese.
Alcune di tali opere sono difatti tese a rivitalizzare il centro storico attraverso interventi efficaci di riqualificazione del tessuto urbano coerenti e omogenei col tessuto territoriale. Dunque, una riqualificazione degli spazi pubblici attraverso interventi che consentano un inserimento armonico con il contesto circostante, senza la sovrapposizione di stili diversi. Consapevoli che per fare ciò occorre anzitutto avere un progetto unitario e complessivo, con un’idea di paese e un indirizzo del suo centro storico.
Stanti tali premesse, non avendo avuto l’opportunità di esprimere la nostra opinione in altre sedi ed interpretando i dubbi e gli interrogativi di molti nostri concittadini, senza voler entrare nel merito delle scelte progettuali operate dai tecnici, riteniamo nostro dovere esprimere in maniera pubblica e trasparente il nostro pensiero e le nostre perplessità circa il metodo e il merito adottati per alcune opere in corso di realizzazione, approvate nella scorsa consiliatura, in particolar modo quelle di Piazza Calvario e di Viale Mantova.
L’intervento su Piazza Calvario riducendone la superficie spaziale e l’ampiezza esistente rischia di compromettere gli aspetti caratteristici e la funzionalità della piazza stessa e di condizionare futuri e più rilevanti interventi di recupero che la piazza merita. Mentre dell’intervento su viale Mantova, che restringe la carreggiata e impedisce le fermate e i parcheggi degli autoveicoli nell’unica arteria di una certa larghezza che abbiamo, sinceramente non se ne comprende la necessità.
Per quanto riguarda l’area di Piazza Calvario, a nostro avviso, si dovrebbe programmare un vero e proprio “Progetto per il recupero urbano della zona Calvario-Villa Comunale”, prevedendo per la progettazione un concorso di idee nazionale.
Un intervento strategico che dovrà servire ad incrementare il valore di una zona specifica dell’abitato dove si trovano gran parte delle strutture che costituiscono il rilevante patrimonio culturale del nostro paese, derivandone ricadute concrete positive. Parliamo del rinnovato Cine-Teatro comunale “R. Gentile”, della Biblioteca, del Museo Civico, della prestigiosa Villa Comunale nonché della presenza di un numero considerevole di attività commerciali.
A tal fine, ci attiveremo con l’Amministrazione comunale per promuovere e sollecitare sempre più un percorso di ampia e costruttiva partecipazione e condivisione di forze sociali, culturali e di tutti i cittadini in tutte le occasioni nelle quali occorre operare scelte riguardanti interventi di una certa rilevanza, per recepire pareri ed eventuali proposte e suggerimenti, attraverso una preventiva esposizione al pubblico delle idee progettuali elaborate dai tecnici ed un confronto con la cittadinanza.
Un segnale tangibile che le idee valide possono trasformarsi in progetti concreti e condivisi quando amministratori, forze politiche, sociali e culturali lavorano di concerto, con l’esclusiva finalità di perseguire gli obiettivi di sviluppo del paese e gli interessi generali della collettività.
Cittanova, 2 ottobre 2020