Confagricoltura Calabria a sostegno della caritas Lamezia

Tutte le intimidazioni, di qualsiasi genere e natura esse siano, devono essere qualificate per ciò che sono e cioè atti vili e spregevoli; il copione è, purtroppo, sempre lo stesso, c’è chi al riparo della notte colpisce senza farsi vedere e distrugge quanto faticosamente è da altri costruito con il lavoro, la passione, il rispetto della legge ed a beneficio di un’azienda o di una comunità.

Quanto accaduto ieri sera a Lamezia Terme, con l’incendio dei container destinati al costruendo villaggio della Carità, è vergognoso; dietro quei container c’era e c’è una scelta di carità cristiana ma anche di straordinario impegno civile e sociale che non può e non deve essere fermato.

Esprimo a nome mio personale, da cittadino ed imprenditore, ed a nome dell’intera organizzazione di rappresentanza che presiedo la più ferma e determinata vicinanza alla Diocesi di Lamezia Terme ed a tutti i volontari della Caritas che, come testimoniato proprio ieri dai dati diffusi a livello nazionale, svolgono nel Paese e soprattutto al Sud un’impagabile azione quotidiana di vero e proprio welfare.

Siamo certi che le forze dell’ordine assicureranno alla giustizia i responsabili di questo insano gesto.

Al vescovo Mons. Luigi Antonio Cantafora, garantiamo una vicinanza concreta ed è per questo che, sin d’ora, manifestiamo la nostra disponibilità ad essere parte attiva di qualsiasi percorso o iniziativa si scelga per ricostruire ciò che in modo infame è stato distrutto.

 

 

Alberto Statti

     Presidente Confagricoltura Calabria