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“Dalla Terra alla Terra”: Fili Meridiani e i viticoltori di Cirò contro il parco Eolico di Cirò Marina

Cirò Marina, 29 aprile 2020. Il parco eolico di Cirò Marina continua a far parlare di sé. Il 30 aprile alle ore 21:00 l’associazione di promozione sociale Fili Meridiani ha organizzato il webinar “Dalla terra alla Terra: Salviamo le colline del Cirò” su Facebook e Youtube.

Un evento che, partendo dalla sospensione della realizzazione del parco, intende far riflettere su tematiche di sviluppo territoriale legate alle produzioni agricole di qualità unite alla sostenibilità dei territori. Una rete che unisca pubblico e privato per la crescita comune, una rete che sia da volano di sviluppo per uno territori più belli  difficili del territorio calabrese.

Un importante momento di confronto che vedrà protagonisti tre tra i papabili protagonisti della prossima tornata elettorale: Luigi de Magistris (sindaco di Napoli e candidato alla presidenza della regione), Nicola Irto (ex presidente del consiglio regionale e attuale candidato alla presidenza della regione per il PD) e Gianluca Gallo (Assessore alle Politiche Agricole e al Welfare della regione Calabria).

A completare il parterre di ospiti il sindaco di Cirò Marina, Sergio Ferrari, Francesco De Franco (viticoltore di Cirò Marina), Andrea Librandi (chef e imprenditore locale) e Salvo Foti (viticoltore della Valle dell’Etna). Proprio quest’ultimo porterà l’esempio virtuoso dei viticoltori della Valle dell’Etna i quali sono riusciti con la loro attività a promuovere enogastronomia e a creare valore dal territorio e dalle sue peculiarità.

Fiduciosa per la realizzazione dell’evento, il Presidente dell’Associazione Fili Meridiani, Ursula Basta, la quale ha dichiarato: «Prendere posizione è un obbligo per chi come noi crede in modelli di sviluppo sostenibile che siano incentrati su ciò che porta valore ai nostri paesi, sia esso enogastronomia, cultura, artigianato, innovazione tecnologica. Bisogna ripartire dalle basi, da ciò che passa in convento, l’agricoltura, per poter promuovere un modello di sviluppo che sia cucito su misura per il nostro territorio».