Fiumara “Bonamico”, il Presidente Bombino ha partecipato al Tavolo tecnico-scientifico

 

Sulla problematica sono intervenuti il Sindaco di Bovalino, Tommaso Mittiga, il Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, Giuseppe Bombino, il Dott. G.D. Caridi (Consorzio di Bonifica Basso Jonico), il Dott. Moscato (in rappresentanza dell’AFOR) e i geologi Mollica e Dominici (rispettivamente in rappresentanza dell’Autorità di Bacino e dell’Università della Calabria).

L’obiettivo del tavolo tecnico è quello di “individuare le più appropriate soluzioni tecniche per affrontare la problematica” – ha spiegato in apertura dei lavori la dott.ssa Giuffrè – “e di individuare ogni possibile fonte di finanziamento per la loro attuazione”. E’ necessario, inoltre, ha continuato la Commissaria Giuffrè, che gli interventi siano in grado di convertire il problema su cui oggi dibattiamo in opportunità, allo scopo di realizzare ogni iniziativa utile alla creazione di occasioni per un corretto sviluppo economico del comprensorio”.

Il dott. Caridi ha spiegato come “il Consorzio di Bonifica sia disponibile a mettere a disposizione risorse umane e mezzi propri per interventi di modesta entità per il rimboscamento”, mentre il sindaco di Bovalino ha rappresentato la necessità di sopperire non solo al problema costiero ma di guardare alla protezione del territorio. L’Afor, così come ha spiegato il rappresentante al Tavolo, il dott. Moscato, è “disponibile a mettere a disposizione la manodopera per ogni intervento utile”.

L’importanza di un approccio multidisciplinare ed integrato nell’affrontare la problematica del dissesto idrogeologico è stato evidenziato dal Presidente del Parco Nazionale d’Aspromonte Giuseppe Bombino, che ha suggerito di “coniugare la mitigazione dei fenomeni e con la valorizzazione naturalistica e turistica della fiumara e dei suoi ambienti; per far ciò – ha proseguito Bombino – è necessario promuovere interventi che associno alla sicurezza idrogeologica anche l’opportunità di “infrastrutturare” l’area per consentirne, con modalità compatibili e sostenibili, la sua fruizione e creare, quindi, le premesse per uno sviluppo socio-economico del territorio”.

La Dott.ssa Giuffrè, acquisito l’ordine delle priorità e delle iniziative da avviare, ha quindi dettato e scandito l’agenda dei lavori che condurrà il Tavolo Tecnico-Scientifico a valutare e porre in essere gli interventi individuati.  Il Tavolo si è autoconvocato per il prossimo 4 Giugno, giorno in cui sarà vagliato lo studio di fattibilità preparato dai tecnici.