Sono in arrivo le Giornate FAI di Primavera 2025, nella loro edizione speciale, vestita a
festa per celebrare il cinquantesimo anniversario del FAI, intento, dalla sua fondazione
nel lontano 1975, non solo a celebrare la bellezza del patrimonio artistico e culturale italiano,
ma anche a riconoscere il costante impegno di milioni di volontari e appassionati nella sua
tutela e valorizzazione. Un’edizione fortemente sentita, quella prevista per il 22 e 23 marzo
in ben 400 città e con oltre 750 luoghi aperti al pubblico, volta a celebrare l’avvento della
primavera culturale italiana, intesa come rinascita, educazione alla bellezza e alla
cittadinanza attiva. Una trentatreesima edizione, inoltre, che delinea un ritratto del
patrimonio culturale italiano sempre più cosmopolita, liberale e poliedrico, che mette in luce
l’Italia nel contesto globale ed europeo, memore di quelle sue radici storiche che trovano i
natali nelle antiche civiltà greche e romane.
In occasione del cinquantesimo anniversario della fondazione del FAI, la Delegazione FAI
Locride e Piana -coordinata dal Capo Delegazione, Titty Curinga, e coadiuvata dai delegati
Maria Carmen Calvi, Daniela Circosta, Antonella Ietto, Loredana Longo, Margherita
Milanesio, Luca Siciliano- è felice di annunciare lo svolgimento delle Giornate FAI di
Primavera, che si terranno a Siderno Marina. Anche quest’anno il percorso proposto
guiderà i visitatori attraverso un itinerario fitto e suggestivo, che permetterà ai presenti di
attraversare il cuore della Marina sidernese, comune antichissimo la cui nascita è attestata
nel XIV secolo. L’itinerario avrà inizio dal rione Sbarre, tradizionalmente noto come
quartiere dei pescatori, passando per la dogana borbonica e la chiesa di San Francesco
di Giuseppe Correale. Si proseguirà ammirando il Capolavoro di Francesco Verzella, la
Madonna di Portosalvo, e il Portale di Correale. Si andrà, poi, verso Piazza Cavour, dove
si trova il busto di Michele Bello. Le ultime tappe includeranno il Laboratorio del Maestro
Giuseppe Correale e il monumento ai Marinai, Piazza Vittorio Veneto con il
monumento ai caduti di Michele Guerrisi, fino ad arrivare alla magnifica Villa di Gaetano
Russo.
Per gli iscritti, inoltre, è prevista la possibilità di visitare Palazzo Falletti, sito solitamente
chiuso al pubblico, con la sua biblioteca e la quadreria di famiglia.
Check Also
La musica corale in Calabria, ieri e oggi, un convegno riuscito e partecipato
Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, 18.03.2025 Di fronte ad una numerosa cornice di pubblico si è …