Granata(Valle Crati):Il DETECTIVE elettronico per gli scarichi illeciti nelle fogne.

Non si ferma l’attività del catasto degli scarichi per la “Gestione tecnica, operativa ed amministrativa di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di Depurazione sito in c.da Coda di Volpe del comune di Rende, nonché delle reti di collettamento consortile e opere annesse”. Ci sono già stati progetti innovativi in tal senso di cui ne condividiamo il percorso: Per prevenire gli scarichi irregolari ci vuole un avanzato dispositivo che, facendo leva su un sistema di prevenzione e controllo, dovrà garantire una migliore capacità di previsione delle sostanze inquinanti e la possibilità di individuare con assoluta tempestività gli scarichi irregolari. Monitorare la qualità delle acque reflue consente da un lato di cogliere con precisione eventuali scarichi illeciti da parte di utenze industriali, dall’altro di rilevare in tempo reale la presenza di un determinato inquinante nella rete fognaria e di calcolare il tempo di arrivo al depuratore. Il Detective elettronico dovrebbe prevedere l’installazione di sonde in continuo, in grado di analizzare diversi parametri lungo tutta la rete fognaria. Dall’analisi di ogni parametro dovrà essere individuato uno specifico indice di inquinamento che attraverso la correlazione e l’autoapprendimento dell’applicazione permette identificare immediatamente eventuali episodi di contaminazione, per procedere tempestivamente con gli interventi. Le centraline di rilevazione dei parametri possono essere integrate da un campionatore automatico che preleva un campione istantaneo quando la sonda rileva dati anomali, che viene poi analizzato in laboratorio per acquisire l’esatto contenuto di contaminanti. Lo dichiara il Presidente del Consorzio Valle Crati Avv. Maximiliano Granata.