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I Sindaci della Piana, tenuto conto delle carenze organizzative relative alla campagna vaccinale e dei conseguenti disagi ai danni dei cittadini, hanno inoltrato la nota che si riporta di seguito

Alla Commissione Straordinaria ASP di Reggio Calabria

Al Direttore Sanitario ASP di Reggio Calabria

e p.c. A S.E. il Prefetto di Reggio Calabria

Il Comitato direttivo dell’Associazione “Città degli Ulivi”, riunitosi a Cittanova, esprime forte preoccupazione per le modalità con le quali sta procedendo la campagna di vaccinazioni.
Da subito l’Associazione “Città degli Ulivi” ha sollecitato l’attenzione di tutti i soggetti istituzionalmente preposti sulla necessità di predisporre, per tempo, una programmazione seria e trasparente.
Su questo tema, di forte impatto sociale e di grande rilevanza per la tutela della salute pubblica, i Sindaci avevano fin da subito dichiarato piena disponibilità ad ogni proficua forma di collaborazione.
Purtroppo, va registrato, con rammarico, uno stato di cose che denota una gestione ancora approssimativa e confusa, tale da ingenerare solo dubbi e preoccupazione tra gli utenti.
Emerge con chiarezza come l’ASP non abbia ancora un piano dettagliato ed organico degli interventi da effettuare al punto da destare la chiara impressione che manca un raccordo tra i vari livelli dell’Azienda e probabilmente non esiste un dialogo costante e costruttivo.
Ad oggi non si ha contezza del calendario stabilito per le diverse fasce, dei criteri scelti per definire i turni, delle modalità adottate per proteggere le categorie maggiormente a rischio.
Non è rispettoso della dignità dei cittadini che venga pubblicizzato un numero telefonico per le prenotazioni degli ultra 80enni, attraverso il quale nessun utente, al momento, è riuscito a parlare con il personale preposto.
In ogni caso anche questo ipotetico programma va ripensato in quanto non è pensabile pretendere che persone sopra gli 80 anni, in questa stagione, si possano sottoporre a spostamenti presso strutture collocate in altri Comuni, con tutti i rischi che ne derivano ed i disagi ai quali dovrebbero sottoporsi.
Si rinnova, quindi, con forza la richiesta di predisporre un piano vaccinale articolato e chiaro, che tenga conto delle necessarie priorità e non sia improntato ad estemporaneità dettate da pressioni più o meno legittime di singole realtà locali.
Nell’immediato chiediamo che venga allestito un programma di vaccinazioni per gli ultra 80enni che possa garantire l’effettuazione nei Comuni di residenza e, per quanti siano impossibilitati, presso il domicilio.
Non sarebbe ulteriormente sostenibile, per i Sindaci, una situazione in cui non si tiene conto degli immani sforzi che le comunità locali compiono quotidianamente per contribuire alla lotta contro la pandemia.
Un impegno che meriterebbe maggiore considerazione e rispetto e non atteggiamenti improntati a lassismo e scarso senso organizzativo.
Come rappresentanti delle rispettive comunità i primi cittadini si opporranno con determinazione a questo stato di cose.
IL PRESIDENTE DEL COMITATO DIRETTIVO IL PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA
Francesco Cosentino Giuseppe Zampogna