Italia al centro, Bevilacqua: Vogliamo essere protagonisti per la Calabria

Il presidente dell’assemblea federale regionale: “Abbiamo le idee chiare, anche nella nostra terra c’è ancora spazio per la buona politica”
CATANZARO – 12 LUGLIO 2022 – « E’ stata una giornata scandita dal desiderio di rafforzare il protagonismo in politica e dai contenuti particolarmente stimolanti in vista delle elezioni politiche del 2023».
Lo afferma il senatore Francesco Bevilacqua, presidente dell’assemblea federale in Calabria di Italia al Centro, con riferimento alla prima assemblea nazionale del partito di sabato scorso all’Auditorium Antonianum di Roma alla presenza, tra gli altri, del fondatore del neo contenitore politico Giovanni Toti e del coordinatore nazionale Gaetano Quagliariello.
«Dalla Capitale – aggiunge Bevilacqua – siamo tornati con il convincimento che, sia in Calabria, sia in Italia, c’è ancora spazio per la buona politica.
Il “cantiere” messo in piedi dal presidente Giovanni Toti e dal senatore Gaetano Quagliariello, già fermenta per contenuti programmatici all’altezza delle sfide che i territori e l’intero Paese stanno attraversando.
Siamo di fronte a un contenitore ideologico fatto di persone serie e “normali” che vogliono lavorare per la gente ed esserne punto di riferimento».
«Una nuova porta che si apre nello scenario politico italiano – evidenzia ancora – con tanta voglia di aggregare con l’ambizione di offrire una prospettiva ai tanti delusi da politiche incoerenti, da mancanza di prospettive, da scenari incerti.
Il risultato si vedrà, l’importante era partire».
Con riferimento ai contenuti, Bevilacqua parla di «idee che vanno nella direzione dello sviluppo socio-economico, di un evidente ancoraggio ai fondamentali valori sociali e di un modo di fare politica che può modernizzarsi negli strumenti e che vuole riscoprire il ruolo formativo e aggregativo dei partiti».
L’esponente di Italia al Centro, inoltre, riafferma che la presenza della delegazione calabrese al “cantiere” inaugurato a Roma da Toti e Quagliariello ha «rappresentato il desiderio di una terra che vuole essere definitivamente posta al “centro” dell’agenda politica nazionale e che vuole diventare protagonista dello sviluppo dell’intero Paese».
Premesse che approdano alla conclusione: «Abbiamo le idee chiare – chiosa Bevilacqua – e intendiamo essere protagonisti per il futuro della nostra terra, delle nostre famiglie e dei nostri giovani».