Lamezia Terme, posti i sigilli al cantiere abusivo della “Fondazione Belem”

A seguito della nostra segnalazione,  riguardante un cantiere abusivo in località Pastorizia di Lamezia Terme che ha edificato moduli abitativi su terreno agricolo per conto della “Fondazione Belem”, stamattina sono stati messi i sigilli e posto sotto sequestro il cantiere.

Ringraziamo per questo il sig. Tropea che, dopo aver presentato esposto, ci ha contattati per sostenerlo in questa battaglia contro l’illegalità che vede coinvolta la suddetta fondazione “Belem” che, probabilmente, crede di poter agire in maniera presuntuosa contravvenendo alle leggi che regolano l’abusivismo edilizio in nome di un umanitarismo che cozza coi fatti.

Sperando che non si verifichino altri episodi analoghi resteremo attenti e vigili per far si che nessuno si senta autorizzato ad agire arbitrariamente a danno dei cittadini e della legge stessa.

 

Bruno Spatara

Reggente regionale

AZIONE IDENTITARIA CALABRIA