Mario Oliverio, i miei sinceri auguri ad Enrico Letta

La sua elezione a segretario nazionale apre una nuova fase per la vita del Partito Democratico
Ho seguito con attenzione il suo intervento: elevato e denso di contenuti condivisibili, schietto.
Il suo compito non sarà semplice ma la sfida che è davanti a lui, ed a tutti noi, non è impossibile.
Il PD versa in una condizione di grave difficoltà.
Nicola Zingaretti ne ha evidenziato, con apprezzabile sincerità, alcune cause a motivo delle sue irrevocabili dimissioni.
Al confronto ed alla libera dialettica tra idee e sensibilità politiche e culturali diverse si è sostituito un correntismo famelico animato dal solo scopo di garantire ambizioni di potere ed elettoralistiche dei singoli.
La vita democratica ed associata della nostra comunità e degli iscritti è stata mortificata determinando distacco dal popolo e perdita di senso di appartenenza.
Serve un ripartenza.
Ho apprezzato la generosità di Enrico Letta ad impegnarsi in prima linea in questa importante impresa.
Egli deve essere sostenuto con convinzione ed altrettanta generosità in primo luogo da quanti hanno contribuito a far nascere il PD mettendo assieme forze popolari, storie e culture diverse.
Il flagello della pandemia ed i drammatici problemi aperti richiedono, ancor più alle forze di sinistra e progressiste, la capacità di indicare soluzioni adeguate ed una nuova visione del futuro, inclusiva e sostenibile.
Il rilancio del PD si realizza su questo terreno e con questo orizzonte ripartendo dai territori per ricostruire e dare senso e funzione ad una grande forza popolare e riformista.
Serve un nuovo PD capace di fare del pluralismo ricchezza e forza espansiva e dei valori della giustizia sociale e della solidarietà motore di un nuovo protagonismo in particolare per tanti giovani e ragazze.
Enrico Letta ha visione, intelligenza, equilibrio necessari per costruire il nuovo PD e per motivare tante energie a mettersi in campo con passione e slancio.

Mario Oliverio