Operatori spettacoli viaggianti, Mattiani: “Grande soddisfazione per l’approvazione della mia proposta di legge regionale”
Una legge regionale che riconosce il ruolo degli operatori economici del comparto dello spettacolo
viaggiante.
Da oggi anche la Regione Calabria ha approvato una specifica legge regionale di riconoscimento
del ruolo ricoperto dagli operatori economici di quel settore e introduce importanti azioni di
supporto in favore di una categoria messa in ginocchio dal covid.
Soddisfatto per il lavoro fatto il proponente, il Consigliere Regionale Giuseppe Mattiani:
“Oggi, con l’approvazione del Consiglio regionale, è giunto a termine il lungo iter che ha interessato la mia proposta
di legge che reputo giusta e necessaria. Si è trattato di un percorso legislativo caratterizzato da un ampio ed esteso
confronto in Commissione Cultura e Bilancio. A tal proposito, ringrazio tutti i Colleghi Consiglieri che hanno
supportato questa proposta e i Dipartimenti regionali con i quali abbiamo intrapreso importanti momenti di
confronto, ma anche le rappresentanze sindacali con le quali abbiamo interagito sin dall’inizio. Questo ci ha consentito
di andare al cuore delle problematiche della categoria degli operatori degli spettacoli viaggianti che, con questa legge,
vogliamo superare.”.
Esordisce così il Consigliere Regionale Mattiani che prosegue:
“Una legge che riconosce il ruolo importante degli operatori economici del comparto dello spettacolo viaggiante
particolarmente impattante nel tessuto economico calabrese, ma anche dal punto di vista sociale, culturale e storico e
che introduce specifiche e concrete azioni di supporto ad una categoria forse per molto, troppo, tempo trascurata e che
il periodo del covid ha letteralmente messo in ginocchio. Eppure – continua – chi di noi nel periodo dell’infanzia
non ha fatto i salti di gioia allorquando nelle nostre Città e nei nostri Paesi arrivava il circo, le giostre, il teatro
viaggiante, gli artisti di strada, le auto e le moto acrobatiche. E lo facciamo ancora oggi per il tramite degli occhi dei
nostri figli che ci fanno letteralmente tornare bambini. Ebbene, dietro quelle attrazioni più o meno grandi vi sono
storie di famiglie che per motivi di lavoro sono costantemente in giro per i nostri territori. E lo fanno sempre con un
sorriso e con rinnovata passione e amore per il prossimo.”.
Un settore composto da imprese a conduzione familiare:
“Il settore degli spettacoli viaggianti è costituito in Italia da circa 7.500 imprese, aventi in genere proprio carattere
familiare, che tramandano nel tempo passione per questo lavoro dalle radici antichissime. Una professione che ha
attraversato la storia e che, tra mille difficoltà, si è evoluta nell’offerta, nelle Professionalità e anche nella tutela della
sicurezza del pubblico e degli operatori.
Un’attività tramandata da generazioni e caratterizzata da passione, sacrificio, storicità e un radicamento nel
territorio, meritevole senza alcun dubbio di un’apposita tutela normativa regionale.”.
Quanto, poi al merito della legge regionale appena approvata:
“Con questa legge regionale vengono introdotte misure di tutela degli operatori degli Spettacoli Viaggianti e di rilancio
economico del comparto. Ciò al fine di salvaguardare e tramandare la tradizione delle feste popolari, quali momenti
di aggregazione sociale e assicurare alla categoria adeguate misure di sostentamento per la loro attività imprenditoriale.
Infatti, costituisce obiettivo principale di questa iniziativa legislativa proprio quello di promuovere e proteggere la
valenza imprenditoriale, sociale e culturale del settore, mettendo in rilievo l’importanza di una adeguata tutela del
lavoro, oltreché delineare uno scenario compatibile col quadro esistente di programmazione locale, incentivando le
amministrazioni locali a sviluppare le strategie di collaborazione e sinergia con tale categoria. In concreto, viene
istituito un apposito elenco degli operatori del settore e si promuovono una serie di azioni di sostegno quali: a) il
sostegno ai titolari di attività di spettacolo viaggiante per attività innovative, di ricerca e sperimentazione delle nuove
tecniche di intrattenimento; b) il sostegno ai giovani operatori dello spettacolo viaggiante; c) iniziative di carattere
culturale, come conferenze, mostre, convegni e interventi coordinati col mondo della scuola; d) il sostegno per l’acquisto
di nuove attrazioni, impianti, macchinari, attrezzature e beni strumentali appartenenti all’elenco di cui all’articolo
4 della l. n. 337/1968 e per l’adeguamento delle attrazioni ai criteri di sicurezza previsti dalla normativa vigente
per le attività dello spettacolo viaggiante.”.
Ed ancora:
“Proprio a supporto delle azioni di promozione e per la definizione delle politiche regionali riguardanti le attività di
spettacolo viaggiante, la proposta di legge regionale istituisce l’osservatorio sulle attività dello spettacolo viaggiante,
composto da risorse di altissimo livello e fortemente rappresentative, quali dirigenti regionali responsabili delle strutture
regionali competenti in materia di attività produttive, cultura e spettacolo, e dal rappresentante segretario regionale
della maggiore associazione di categoria. Insomma – conclude – una legge che mi rende orgoglioso e fiero.”
Il Consigliere Regionale
Giuseppe Mattian