PROCLAMAZIONE STATO Dl AGITAZIONE LAVORATORI MARITTIMI DELLA MERIDIANO LINES SRL.

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La Scrivente O.S. come in epigrafe generalizzata, in merito a quanto in oggetto, rappresenta quanto segue: Dopo nostra richiesta d’incontro del 26 settembre 2025 alla Società Meridiano Lines, richiesta dovuta al ritardo sull’applicazione dell’accordo CIA in riferimento alla stabilizzazione dei lavoratori tramite applicazione del cosiddetto turno particolare, in data 03 ottobre 2025 la Meridiano Lines dava riscontro alla nostra richiesta d’incontro fissandolo per il 17 ottobre p.v. alle ore 10:00.

La Società Meridiano Lines, approfittava di tale missiva per segnalare alla scrivente la riorganizzazione dei traffici nell’area dello Stretto a seguito della chiusura del C.d. “Scivolo O” del porto di Villa San Giovanni e del contestuale spostamento dei traffici della Società Blueferries nel Porto di Reggio Calabria, segnalando comunque criticità per almeno due mesi, quali l’imminente disarmo di una delle tre navi aziendali a seguito di specifica imposizione di Organi ed Enti terzi.

La scrivente O.S., molto preoccupata per la situazione che si andava delineando per la tenuta dei livelli occupazionali, procedeva, in data 06 ottobre 2025, replicando in data 08 ottobre 2025 ed aggiungendo in data 10 ottobre 2025, a redigere tre richieste di urgente incontro con coinvolgimento del Prefetto di Reggio Calabria, dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto e della medesima Società interessata.

Tali nostre richieste di urgente incontro producevano due risposte, una in data 07 ottobre 2025 da parte di S.E. Prefetto di Reggio Calabria e l’altra in data 09 ottobre 2025 da parte della stessa Meridiano Lines.

Lo scambio di corrispondenza, metteva in luce una evidente discrasia nelle dichiarazioni rese della Meridiano Lines, appunto tra il documento del Prefetto e il documento aziendale, (una possibile nave in più nel documento di S.E. Prefetto, una sicura nave in meno -almeno per due mesi- nel documento Aziendale, confermando così quanto già, la Società, aveva espresso nel documento del 03 ottobre 2025).

La situazione avrebbe imposto un incontro urgente, come da noi tre volte richiesto e prima della data dello spostamento della Società Blueferries nel Porto di Reggio Calabria, spostamento fissato per il 13 ottobre 2025, ma le nostre richieste purtroppo non hanno trovato alcun fattivo riscontro.

  • Vista l’attuale situazione di incertezza pur valutando qualche aspetto positivo su quanto aggiunto dalla stessa Società Meridiano Lines che nelle missiva del 09 ottobre 2025 dichiarava che il prosieguo delle proprie attività di navigazione con solo due delle tre navi aziendali non avrebbe comportato alcuna riduzione del personale;
  • Considerato come dichiarato dalla

Società Meridiano Lines, corrisponde comunque a far sbarcare. repetita iuvant “anche temporaneamente”. l’equipaggio ivi impiegato. con grave nocumento per le maestranze

La scrivente O.S., rappresentando la quasi totalità dei lavoratori marittimi imbarcati sulle navi della Meridiano Lines, Proclama lo Stato di Agitazione dei medesimi Lavoratori a partire dalle ore 10:00 del 13 ottobre 2025, dichiarando fin da subito che il disarmo di una delle tre navi in uso e la mancata applicazione degli accordi CIA, saranno volano per l’attuazione delle prerogative riconosciute ai Sindacati, infatti, a garanzia dei livelli occupazionali e dei chiarimenti necessari ad oggi non ricevuti dalla Società, procederemo successivamente con proclamazione di sciopero, assemblee permanenti a bordo delle navi e sit-in, a tutela dei lavoratori e delle loro famiglie.

 

 

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