Reggio, 7 edizione del Face Festival

 E’ arrivato alla settima edizione il  Face Festival- Arte Creatività Ecocultura: primo festival di video arte al sud e primo evento in Calabria ad affrontare il rapporto tra arte e sostenibilità.

Dal 2007 il FACE ha coinvolto oltre 320 artisti e rientra dal 2015 tra gli eventi storicizzati della Regione Calabria.

L’evento, pensato e progettato da Paolo Genoese e Paolo Albanese, si svolgerà dal 29 luglio al 2 agosto al Parco Ecolandia di Reggio Calabria.

Negli anni, il FACE Festival, grazie alla partecipazione di artisti, associazioni, volontari e pubblico è diventato un piccolo e luminoso faro, un salto verso la bellezza; un vero e proprio contenitore d’arte, dal teatro alla danza, dalla cinematografia alla land art, dalla pittura alla scultura.

Il percorso artistico prosegue anche quest’anno dunque nell’ottica di arte totale che possa coinvolgere ed appassionare, attraverso mostre, conferenze, workshop, concerti e performances.

Per questa edizione, la direzione artistica punta alla commistione tra luogo ed installazioni artistiche, portando fuori dalle celle del fortino diverse opere di grandi dimensioni realizzate in compartecipazione con i visitatori. Inoltre, attenti ad un processo che mira a realizzare il primo museo all’aperto della Città Metropolitana, alcune opere rimarranno definitivamente a corredo del Parco Ludico Tecnologico Ambientale Ecolandia.

L’intento è quello di dimostrare come gli artisti non siano sordi al coinvolgimento sociale e rivolgano i loro interessi principali verso le tematiche delle risorse ambientali, ecologiche, di sostenibilità, di risparmio energetico e di utilizzo di fonti rinnovabili, nonché di accoglienza e pace.

Prosegue dunque il lavoro in tandem con Ecolandia, coadiuvato dal responsabile eventi Marcello Spagnolo, mettendo in rete altri importanti eventi del nostro territorio. Una stretta collaborazione è nata quest’anno tra FACE Festival, Peperoncino Jazz e Play Music, per garantire una continuità di offerta nel Parco con il progetto “L’arte al Forte”.

Caterina Sorbara