Reggio, i lavoratori del trasporto aereo domani incrociano le braccia

I lavoratori del trasporto aereo, nella giornata di domani 24 settembre, incroceranno le braccia per ventiquattro ore. Alla base della protesta, naturalmente, la vertenza Alitalia con il blocco dei licenziamenti e la richiesta dell’apertura di un nuovo dialogo con le organizzazioni sindacali.

La Uiltrasporti aderirà compatta alla mobilitazione per ribadire l’importanza di mantenere la compagnia di bandiera efficiente e competitiva.

Inoltre, questa prostesa vedrà protagonisti anche i lavoratori dell’aeroporto “Tito Minniti” di Reggio Calabria per tornare, nuovamente, ad accendere i riflettori dell’opinione pubblica e delle istituzioni sul trasporto aereo e sulle sorti dello scalo reggino che, a far data dal prossimo 15 ottobre, verrà penalizzato dal nuovo network della nascente “Ita”.

La nuova società, infatti, sposterà il volo Reggio-Roma, (attualmente previsto alle 6.45 del mattino) alle ore 19. Inoltre, il volo Reggio-Milano Linate verrà cancellato da marzo 2022. Tali scelte scellerate provocheranno una ulteriore migrazione del traffico passeggeri arrivando lentamente alla chiusura dello scalo e alla conseguente perdita dei posti di lavoro dei dipendenti aeroportuali e dell’intero indotto.

La nostra preoccupazione sarà da stimolo per incalzare la delegazione politica che le urne del 4 ottobre indirizzeranno verso l’emiciclo di Palazzo Campanella e ai piani alti della Cittadella “Jole Santelli”.

Segreteria regionale

Uiltrasporti Calabria