San Luca: Klaus Davi, Bartolo favorito ma ce la giocheremo al fotofinish

«Leggo dai giornali che potrebbe scendere in campo anche l’ex sindaco di San Luca, l’avvocato Sebastiano Giorgi. Ho avuto modo di parlargli e l’ho trovato decisamente ferrato sul paese e sulla comunità, per cui potrebbe essere un ingresso insidioso da non sottovalutare». Lo ha affermato il candidato sindaco a San Luca Klaus Davi, che poi aggiunge: «Inutile negare che il favorito resta Bruno Bartolo, visto anche il suo impegno culturale e la sua profonda conoscenza della macchina amministrativa, ma nulla è scontato. La cosa positiva è che sia tornata la competizione politica, questo è un fatto davvero importante per la comunità. Chiunque vinca – e io voglio vincere – dovrà comunque veicolare un’immagine diversa del comune. Saremo gli ambasciatori della Calabria intera, non solo di San Luca». Davi poi conclude: «Ripartiamo da zero. Per quanto mi riguarda, farò miei alcuni progetti delle amministrazioni passate come quella dello stesso Giorgi, ma anche di Aurelio Pelle, che mi ha regalato un suo bellissimo libro su San Luca intitolato “San Luca in Aspromonte, lessia per le coscienze. Duisburg si poteva evitare?”. Non ho pregiudizi, sono aperto al dialogo. La prima cosa che farò se sarò eletto è chiedere conto al governatore Mario Olverio e al ministro Toninelli sui soldi necessari per la strada che conduce al Santuario di Polsi. Polsi deve essere una meta religiosa per tutto il Mediterraneo. La politca non puo fregarsene, daremo del filo da torcere».