Un successo il Day one di Jazz’inn a Roseto Capo Spulico

Jazz’Inn 2022 – La ricerca della sostenibilità, che ha come palcoscenico lo splendido borgo di Roseto Capo Spulico, ha dato il via ai lavori che si dipaneranno in cinque giorni di incontri tra case giver, tavoli di open innovation, open talk dedicati alle strategie di crescita e sviluppo per imprese, enti pubblici, ETS e gli stakeholder del territorio, il tutto legato ad un unico lietmotiv: non limitarsi a parlare di innovazione, ma renderla concreta e reale.

Fondazione AmpioRaggio, che da poco ha ricevuto il riconoscimento giuridico di fondazione onlus, e il Comune di Roseto Capo Spulico, si sono uniti in una fusione di intenti e di azione, per dare vita ad una officina di idee e opportunità che, non a caso, ha come simbolo la sezione aurea, legata alla sequenza di Fibonacci ed espressione della ricerca di perfezione. Tale ricerca si dipana proprio ai piedi del castello che ospitò Federico II, lo Stupor Mundi. Un insieme di simboli e suggestioni ricerca della perfezione che oggi si evolve, diventando ricerca di perfezione sostenibile, frutto della connettività e della condivisione in chiave green ed eco-friendly.

La giornata di ieri, il welcome day, ha registrato l’apertura dei lavori scanditi dai saluti istituzionali del Sindaco di Roseto Capo Spulico, Rosanna Mazzia, a cui hanno fatto seguito gli interventi di Giuseppe De Nicola, Direttore della Fondazione AmpioRaggio, di Flavia Marzano, presidente del comitato scientifico Fondazione AmpioRaggio, di Roberto D’Alessandria, responsabile di commessa del progetto Wi-Fi Italia Infratel Italia e Claudio Pandico, segretario nazionale PMI International.

Nell’ambito della cerimonia d’apertura è stato consegnato il premio Jazz’Out 2022, dedicato alle idee innovative che possano caratterizzare il borgo del futuro. A vincere il giovanissimo Ludovico Cataldi, con il progetto dedicato all’automatizzazione informativa del turismo nei borghi.

Già nel pomeriggio hanno avuto luogo un serie di incontri produttivi, che hanno visto protagonisti, tra altri, Invitalia e InfraTel. La serata si è conclusa, nel Centro storico di Roseto Capo Spulico, con l’evento Calici Autentici seguito da concerto In Milonga, di Sasà Calabrese e Sasà Cauteruccio.

La giornata di oggi, 28 settembre, ha invece registrato la presentazione delle call da parte dei Case Giver, che hanno dato vita a tavoli dell’open innovation, durante i quali lo scambio delle esperienze e delle idee ha posto le basi di nuove collaborazioni ed interazione, sempre nel segno dell’innovazione sostenibile.

A conclusione della ricca giornata di incontri, alle 18.00, avrà luogo un OpenTalk dal titolo “I Borghi del futuro. Strategie per innovare nelle aree interne”, a cui parteciperanno Rosanna Mazzia, sindaco di Roseto Capo Spulico, Giuseppe De Nicola, direttore di AmpioRaggio, Massimo De Toma, vice presidente fondazione AmpioRaggio, Angela Imparato, partner di Jazz’Inn per Iniziative Cube, Domenico Pappaterra, presidente dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, Massimiliano Casiello, della segreteria presidenza M3S SpA, Gian Marco Verachi, Resp. Resto al Sud – Agenzia Nazionale per lo Sviluppo – Invitalia SpA, Roberto D’Alessandria – Responsabile di commessa progetto Wi-Fi Italia Infratel Italia SpA, Sandro Polci, ideatore Festival Via Francigene, Massimiliano Mancuso, Supervisore e coordinatore nazionale dei cantieri SuperBonus 110%, Ivo Neri, Referente Communia, Rete permanente per i beni comuni, Tullio Romita, coordinatore del Corso di laurea in scienze turistiche dell’Università della Calabria  e esperto di turismo delle radici. Le conclusioni saranno affidate a Mons. Francesco Savino, Vescovo della Diocesi di Cassano allo Ionio e Vicepresidente per l’Italia Meridionale della CEI.

Jazz’Inn celebrerà il successo di questa seconda giornata con il concerto di Peppe Voltarelli dal titolo Planetario, che si svolgerà in piazza Il Guiscardo dalle ore 21.30.

Domani, 29 settembre, giornata dedicata all’esplorazione del Borgo autentico di Roseto Capo Spulico, ancora tanti incontri tra case giver, con gli investitori nazionali e internazionali, con Invitalia e Infratel, l’Open Talk dedicato al turismo 4.0, l’apericafè nel borgo e il concerto jazz di Francesco Miniaci.

Jazz’Inn 2022 continua il proprio viaggio all’insegna dell’innovazione, della sostenibilità e delle possibilità di crescita di tutto il tessuto sociale e imprenditoriale che scegli di non arrendersi di fronte alle difficoltà.