L’arresto nell’ambito di un servizio di controllo del territorio svolto per contrastare la recrudescenza di furti d’armi avvenuti recentemente nella zona, nonché prevenire il fenomeno delle rapine. I militari hanno effettuato 7 perquisizioni domiciliari tra i Comuni di Siderno, Locri e Sant’Ilario dello Ionio, ed effettuato – con il supporto di un velivolo AB 412 del Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia – numerosi posti di controllo in tutta la giurisdizione, identificando 96 persone. La potente arma sequestrata, carica e pronta all’uso, era nascosta avvolta in un fazzoletto di stoffa all’interno di un armadio a muro, presente in un bagno, nel fondo di un’intercapedine.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato tradotto nella Casa Circondariale di Locri, mentre l’arma, sequestrata insieme ai 6 proiettili che conteneva, sarà inviata al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per i successivi accertamenti tecnici volti a ripristinare il numero di matricola e risalire al reale proprietario, nonché a verificarne l’eventuale utilizzo in altri reati I militari hanno anche rinvenuto, nelle campagne di Plati’, grazie ancora all’ausilio del mezzo aereo, due piantagioni di cannabis indica, per un totale di 218 rigogliose piante alte circa 2 metri (alcune superano i 3 metri foto in allegato). Dopo averle estirpate e catalogate, i Carabinieri le hanno dato fuoco, conservandone una decina per i consueti esami di laboratorio. Sono in corso accertamenti per verificare i responsabili. (AGI)