Coronavirus, buone notizie da Gioia Tauro

Una buona notizia: nella giornata di ieri è stato effettuato il
tampone Covid-19 alla consorte della persona risultata positiva
venerdì scorso. Il risultato di questo esame, arrivato oggi, è
negativo. La signora è comunque, da ieri, in regime di isolamento
domiciliare obbligatorio su ordinanza sindacale ed è seguita dal
Dipartimento di Prevenzione.
Tutto ciò ci rallegra e ci fa sperare che le misure da noi adottate
contro il coronavirus siano state efficaci.
Ora non dobbiamo abbassare il livello di guardia ed è indispensabile
continuare ad adottare tutte le precauzioni in grado di arginare la
diffusione del virus.
La politica regionale e nazionale tace. I consiglieri regionali
(tranne Marcello Anastasi che ha già preso posizione) ed i senatori e
deputati calabresi non si vedono e non si sentono. Battete un colpo se
ci siete!
Intanto la regione Marche ha chiesto una nave da allestire ad ospedale
galleggiante nel Porto di Pescara, mentre a Genova è già entrata in
funzione l’ospedale galleggiante realizzato sulla nave Splendid di
GNV che ha ceduto alla Regione Liguria per tutta la durata
dell’emergenza sanitaria al prezzo simbolico di un euro ed è già
entrata in funzione con i primi 25 pazienti da Covid-19 e con la
possibilità di riceverne altri 400.
In Calabria invece stiamo bene, abbiamo già tutto.
L’ospedale di Gioia Tauro continua ad essere non attrezzato, mancano i
medici ed i paramedici, il bando promosso dall’Asp di Reggio Calabria,
per reclutare personale è solo a tempo determinato, senza possibilità
di trasformazione a tempo indeterminato. Per dire, venite beccatevi il
virus e poi arrivederci!
Non ci serve la nave che l’armatore Aponte con grande generosità e
cuore ha messo a disposizione per la Calabria. La presidente Jole
Santelli, su questo sta sbagliando e si sta assumendo una grande
responsabilità politica e sociale. Oltre alla nave, voleva che fosse
anche già attrezzata.
Aspetterò ancora qualche giorno e se non ci sarà un cambiamento di
opinione da parte della Santelli sarò costretto a scrivere nuovamente
ad Aponte per ringraziarlo a nome dell’intera Calabria per la grande
disponibilità dimostrata al popolo calabrese e per dirgli che
purtroppo chi ha la responsabilità sanitaria e cioè la Regione
Calabria rappresentata dalla Presidente On.le Jole Santelli non è
interessata a questo progetto. Che Dio ce la mandi buona!

Aldo Alessio
Sindaco di Gioia Tauro