Gioia Tauro, 37 Befana del Ferroviere
Da ben 37 anni a Gioia Tauro la “Befana del Ferroviere”, patrocinata dal Comune e dalla Presidenza della Repubblica, rappresenta un appuntamento importante, una grande festa che celebra le tante eccellenze presenti sul territorio, premiandole con riconoscimenti e doni.
Anche quest’anno il 5 e il 6 gennaio, il presidente dell’ Associazione Dopolavoro Ferroviario,Teodoro Rotolo ha riunito grandi e piccoli nell’antica Sala Fallara.
Il 5 gennaio la manifestazione è iniziata con i saluti di Teodoro Rotolo che si è soffermato sull’importanza dell’evento dicendo:” Si sono voluti ricordare lavoratori, pensionati, artisti, che con il loro proprio impegno hanno dato lustro alla nostra cittadina; si sono voluti premiare i diplomati e i laureati con il massimo dei voti e i migliori alunni delle scuole locali, valorizzando lo studio come mezzo di elevazione della persona. È stato ideato un Concorso annuale per presentare il trasporto ferroviario come mezzo di comunicazione proprio tra i più giovani: il treno non è soltanto un mezzo di locomozione, ma un mezzo di unione tra i popoli, specialmente nelle feste natalizie e pasquali. In trentasette anni, ogni ambito del sapere è stato premiato dalla Befana del Ferroviere: dalla cultura alla poesia, dall’arte al commercio, anche lo sport ha avuto il giusto riconoscimento. Ma soprattutto l’ideazione del Premio alla Cultura, intestato al giornalista scomparso Mick Bagalà, che gratifica maggiormente me che ne parlo, un attento conoscitore della cultura”.
Subito dopo, i primi ad essere premiati sono stati un gruppo di giovani gioiesi, che hanno conseguito i titolo di scuola media, diploma e laurea con il massimo dei voti.
A seguire, per il “Premio Allo Sport- Città di Gioia Tauro” è stato premiato il “Circolo del Tennis Gioia 74”.
La storia del circolo gioiese, è stata tracciata dal giornalista Lucio Rodinò e ha ritirato il Premio il presidente del Circolo, avv. Francesco Sofia.
Un riconoscimento all’importante attività della Polizia Ferroviaria a favore della sicurezza, è stato consegnato al Comandante della sezione di Gioia Tauro, ispettore Carmelo Mauro.
Il “Premio Cultura Micki Bagalà” è stato assegnato per la Musica a Giuseppe Stillitano, pianista e violinista, presentato dal soprano Federica Gallo e dalla maestra Cettina Nicolosi.
Per la narrativa è stata premiata Giusy Straropoli Calafati, presentata dal prof. Vincenzo La Valva; per il giornalismo è stato premiato Gregorio Corigliano, già redattore e inviato del TG Calabria, presentato dal giornalista Gioacchino Saccà.
Per quanto riguarda il Premio inerente il “Settore Scuola e Didattica”, quest’anno ha ricevuto il premio il Liceo “N. Pizi” di Palmi, guidato dalla dirigente Maria Domenica Mallamaci.
Infine il Premio, inerente il “Settore Medicina” è andato al prof. Giovanni Casella, alla memoria, già primario di medicina interna, ricordato dall’avv. Rosario Arcuri e al dott. Biagio Zampogna, rappresentato dal figlio Giuseppe.
Il giorno dopo la serata è stata dedicata esclusivamente ai bambini, con la consegna dei tradizionali doni della Befana, la consegna dei premi del concorso sul tema “ Il treno non solo mezzo di trasporto ma anche mezzo di unione tra i popoli”.
Caterina Sorbara