Gioia Tauro, i commissari dichiarano il dissesto finanzario

Un’ altra tegola si è  abbattuta sul Comune di Gioia Tauro, dopo la sfiducia all’ex sindaco Giuseppe Pedà, lo scioglimento del Consiglio Comunale per infiltrazioni mafiose, ieri sera  i  Commissari Prefettizi : Franca Tancredi, Berardino Nuovo e Vito Turco,  hanno dichiarato il dissesto finanziario.

La notizia, in realtà era già nell’aria da qualche settimana, adesso è stata annunciata in forma ufficiale.

Una lunga e dettagliata disamina,  quella della  commissione straordinaria,  nutrita di tutti i documenti  che testimoniano come le casse del comune gioiese versano  in condizioni più che drammatiche.

Qualche settimana fa un gruppo di cittadini gioiesi,  si erano recati al Comune,  per protestare per la mancata raccolta dei rifiuti urbani.

In quell’occasione,  i Commissari avevano fatto capire che, le disastrose condizioni delle casse comunali non permettevano la garanzia di tutti i servizi.

Sembra che una maledizione sia stata scagliata sulla città di Gioia Tauro che, con tutte le potenzialità che possiede,  potrebbe essere la regina della Città Metrolitana, invece langue nella spazzatura e nell’inquinamento .

E’ impossibile fare una passeggiata perché ogni angolo è coperto di spazzatura, il mare e la spiaggia sono sporchi e come se non bastasse di notte si spande nell’aria un odore nauseabondo di bruciato, precisamente di plastica bruciata.

I casi di tumore si moltiplicano a dismisura.

Sarà adesso compito dei Commissari tentare di rimettere a posto  le casse comunali, ma ci vorrebbe anche una task force per debellare le cause dell’inquinamento ambientale che stanno distruggendo la città, facendola diventare   la “Nuova Terra dei Fuochi”.

Caterina Sorbara