Gioia Tauro, concluso il lavoro della commissione Toponomastica

Con atto di deliberazione di Giunta n. 38 del 22 marzo 2021, l’Amministrazione comunale di Gioia Tauro ha preso atto dei lavori della Commissione Toponomastica dell’Ente, che, a conclusione delle attività di competenza, ha proposto l’intitolazione delle vie senza nome dell’abitato cittadino.
Di seguito all’adozione della delibera, dunque, l’intero carteggio è stato trasferito, come per legge, alla Prefettura di Reggio Calabria, per il susseguente iter, ad ultimazione del quale si potrà finalmente procedere all’intitolazione delle numerose vie che, a seguito dell’espansione urbanistica, sono rimaste, per lungo tempo, prive di denominazione.
Compiaciuto, il sindaco Aldo Alessio ha ringraziato, per il proficuo lavoro svolto, i dei componenti la Commissione Toponomastica, professoressa Graziella Giunta, Dr. Pietro Vissicchio Ing. Giuseppe Barrese ed il vice sindaco Carmen Moliterno, la quale, a norma delle prescrizioni dell’apposito regolamento comunale, nella qualità di assessore alla cultura, è stata dallo stesso delegata a presiedere l’organo.
L’attività conclusa dalla Commissione toponomastica – ha evidenziato il sindaco – ha consentito finalmente di dare esito ad un lavoro iniziato durante la sua precedente sindacatura, vent’anni addietro, che, purtroppo, non è stato concluso, a seguito della cessazione anticipata del mandato.
Il primo cittadino, inoltre, ha rimarcato come la denominazione delle nuove strade, oltre ad essere un fatto positivo in sé, dal punto di vista della presentabilità e della vivibilità della Città, produrrà certamente effetti concreti anche sulla riscossione dei tributi, atteso che l’intitolazione delle vie ad oggi senza nome consentirà una più agevole individuazione del domicilio del contribuente, che di conseguenza, renderà semplice il recapito della corrispondenza – appunto, anche quella tributaria – così prevenendo o, comunque, riducendo i problemi connessi alla mancata ricezione degli atti da parte dei destinatari.
Stante l’avvenuta trasmissione del carteggio in Prefettura già da qualche mese, si confida nel celere completamento dell’iter di legge, sicché al più presto possano essere bandite a Gioia Tauro le numerosissime vie senza nome.