Gioia Tauro, lettera aperta dei consiglieri al sindaco

Gioia Tauro, 07.12.2016

 

AL SINDACO DEL COMUNE DI GIOIA TAURO

protocollogioiatauro@asmepec.it

 

AL SEGRETARIO COMUNALE RESPONSABILE ANTICORRUZIONE

protocollogioiatauro@asmepec.it

 

Al RESPONSABILE V SETTORE, URBANISTICA E TERRITORIO

protocollogioiatauro@asmepec.it

 

A SUA ECCELLENZA IL PREFETTO DI REGGIO CALABRIA

 protocollo.prefrc@pec.interno.it

 

ALL’ ANAC – Autorità Nazionale Anticorruzione

protocollo@pec.anticorruzione.it

 

ANAC – Autorità Nazionale Anticorruzione

Ex Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici

di lavori, servizi e forniture

 protocollo@pec.avcp.it

 

 I sottoscritti consiglieri comunali del Comune di Gioia Tauro,

 

Premesso

  • che con deliberazione n. 92 del 20 settembre 2010, la Provincia di Reggio Calabria ha approvato il nuovo schema di convenzione per la gestione associata di una Stazione Unica Appaltante (SUAP) che prevede l’estensione della competenza della stessa allo svolgimento dei sub-procedimenti relativi alle procedure di gara per l’acquisizione di beni e servizi con ambito di operatività esteso anche agli appalti di lavori sotto i 150.000,00 euro e di servizi e forniture al di sotto della soglia comunitaria; 
  • che tale iniziativa – sul presupposto che avrebbe consentito di elevare i livelli di prevenzione e contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata in una settore particolarmente delicato quale quello dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – è stata considerata meritevole di accoglimento dal Comune di Gioia Tauro, rappresentato dal Sub Commissario Prefettizio, Dottor Emilio Saverio Buda, tant’è che con Deliberazione con i poteri della Giunta Comunale, n. 21, del giorno 11 febbraio 2015, il predetto Sub Commissario ha deliberato per conto del Comune di aderire al servizio offerto dalla Suap;
  • che in delibera si attribuiva alla Stazione Unica Appaltante lo svolgimento dei sub-procedimenti relativi alle procedure di gara per l’acquisizione di beni e servizi e si stabiliva che l’ambito di operatività della stessa venisse esteso anche agli appalti di lavoro sotto i 150.000,00 euro e di servizi e forniture al di sotto della soglia comunitaria; 
  • che, successivamente, tra la Provincia di Reggio Calabria e il Comune di Gioia Tauro è stata firmata la convenzione repertorio n. 18602 del 1 giugno 2016 per la gestione associata di una Stazione Unica Appaltante tra i cui compiti e funzioni venivano espressamente ricomprese le procedure per l’individuazione del terzo contraente relativamente:
  1. alle procedure di gara di lavori, pubblici di importo inferiore ovvero pari o superiore ai 150.000,00 euro;
  2. ai procedimenti relativi all’acquisizione di beni e servizi sia sotto che sopra soglia comunitaria, come individuata dalle norme nazionali di recepimento delle direttive comunitarie.

In detta convenzione i Comuni sottoscrittori tuttavia, in ordine agli appalti di lavori di importo inferiore a 150.000,00 euro e di servizi e forniture al di sotto della soglia comunitaria, si riservarono la facoltà dell’inoltro alla Suap per la delega dell’attività;

  • che con determinazione n. 263 del 26.11.2016 il Responsabile V° settore, Urbanistica e Territorio – in forza della deliberazione n. 89 del 17.12.2015 della Giunta Municipale che aveva dato indirizzo al settore affinché provvedesse a realizzare mediante esternalizzazione il sistema di raccolta differenziata degli RSU sull’intero territorio comunale – ha ritenuto necessario integrare il servizio svolto in economia dal personale comunale, mediante affidamento all’esterno ad un soggetto terzo di parte del servizio di raccolta differenziata domiciliare, temporaneamente per mesi tre e limitatamente ad una parte del territorio cittadino ben identificato in forza dell’articolo 37, comma uno, del decreto legislativo 50/2016 ai sensi del quale: “Le stazioni appaltanti… possono procedere direttamente e autonomamente all’acquisizione…”;
  • che il costo complessivo di detto servizio ammonta complessivamente ad euro 170.000,00 Iva compresa, così suddivisi: euro 150.000 per il servizio compresi euro 5000 per oneri di sicurezza, euro 15.000 per Iva al 10% ( anche se tale costo così calcolato è pari a 165.000,00 euro e non 170.000,00 come indicato nell’atto a meno che il costo per oneri sicurezza non sia ricompreso nei 150.000 cosa che farebbe lievitare il costo del servizio a 155.000,00 euro + 15.000,00 euro)
  • che per detti motivi si stabiliva in detta determina di proseguire mediante procedura negoziata e non attraverso le procedure ordinarie poiché la scelta della procedura mediante negoziazione, per il Comune, “garantirebbe lo stesso adeguata apertura del mercato e l’individuazione dell’operatore economico”, individuato dall’Ente in base al criterio di aggiudicazione del minor prezzo, in modo da non ledere, bensì attuare, i principi enunciati dall’articolo 30 del decreto legislativo 50/2016, così da rispettare il presupposto per non avvalersi delle procedure ordinarie, nel rispetto, dei principi generali codicistici.

 Tanto premesso, i sottoscritti consiglieri comunali 

chiedono

al fine di elevare i livelli di prevenzione e contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata in una settore particolarmente delicato quale quello dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture il rispetto dell’atto di indirizzo contenuto ed impartito nella delibera del Sub Commissario Prefettizio, Dottor Emilio Saverio Buda, emanata con i poteri della giunta comunale, n. 21, del giorno 11 febbraio 2015, mai revocata, di adesione alla Suap anche per la selezione dell’impresa chiamata a gestire la raccolta dei rifiuti solidi urbani avviata dal Comune di Gioia Tauro di cui sopra.

In attesa di cortese e sollecita risposta si porgono distinti saluti

 

Con Osservanza

 

i consiglieri comunali

 

 

 

 

Si allega:

  • deliberazione con i poteri della giunta comunale, n. 21, del giorno 11 febbraio 2015;
  • convenzione repertorio n. 18602 del 1 giugno 2016;
  • determinazione n. 263 del 26. 11. 2016 il Responsabile V settore, urbanistica e territorio;
  • deliberazione n. 89 del 17. 12. 2015;